. frescobaldi, 2-79: poi che nel cor fu giunto esto signore, / nel
, / aspettando chi primo il suo cor spanda. foscolo, 1-284: alto intelletto
spent'il foco / che mi teneano il cor fido e soggetto / al vostro divo
: che non può far d'un cor ch'abbia suggetto / questo crudele e traditore
guarini, 148: non è il mio cor soggetto / d'amoroso diletto. varano
graziosa / e come fan beato el cor soggetto / non se porrìa mostrare inicciol detto
, in ben nutrito core, / in cor ch'alia viltà non sia soggetto,
chiamando un bell'aspetto / c'ha in cor più frodi che capelli in chiome.
dei, / dono fatai che il cor soggioga e tante / guerre porta e perigli
ciro di pers, 3-74: facendo de'cor nobil rapina, / di roma soggiogata
, 8-31: quella rara bellezza il cor gli accese / e gli scaldò le frigide
mazzeo di ricco, 205: lo meo cor a voi mando, / ed elio
. monte, 1-25-12: ma 'l cor merzé pur chede / a voi, che
gentile e adorna, / nel mio cor soggiorna. sannazaro, iv-235: vedo
è dipinto il nome / che nel mio cor soggiorna. bembo, iii-432: amore
126-28: tempo verrà an cor forse / ch'a l'usato soggiorno /
e perché tremi e palpiti, / misero cor, così? -tomba, sepolcro.
(30-1): amor fa nel mio cor fermo soggiorno, / e quindi non
de doverme favelare. / se 'l to cor de mi fa sogna, / or
via per questo solaretto / dove è 'l cor incarcerato e stretto, / sligato de
accogliere / chi sue speranze funda in cor di femina. giovio, i-102: noi
è tanto gentile / che fuge omne cor vile / e sulo in pellegrino animo
del soldo e... s'aconciò cor uno uomo d'arme. cornazano,
essere sòie / fiamma d'amor che 'n cor alto s'en- donna. boccaccio,
ti diede / con la saetta al cor, ch'ancor ti dole. boiardo,
, 1-1-200: voio / convertir lo cor qui erra, / e la man per
/ qui suggean solimato, e al cor pervenne, / e lor diè cruda inaspettata
in mano / l'anima e 'l cor, non che i pensieri di voi;
mia vita sconsolata, / o solazo al cor penato! / dove sie'tu cossi
piacentero, / à mantenente amore in cor rinchiuso. panfilo vol gar
cun mente implicita / e colmo ha il cor de confusion teterima, / e l'
di futuro danno / con sollecito moto il cor le scote, / ma de le
il foco d'ira / in nobil cor. tosto il signor vedrai / mansuefatto a
, / che già tanralme e tanti cor rapìo, / gl'impiumi or l'ali
qual debbe / uom che in suo cor maschio valor rinserra. pascoli, i-193:
divorzio dal viso, e il cor di duolo, / che tanti ad assalir
angiolieri, 1-xii-7: se di becchina 'l cor fosse diamante /...
traendo spunto da s. paolo, i cor. 15, 44), i
meglia de cristo crucifisso, / lo cor era en abisso veder tale specchiato.
], iì-2: fin amor di fin cor ven di valenza / e discende in
di valenza / e discende in altro cor simigliante / e fa di due voleri una
/ per lo dolzore ch'a lo cor le vene. 18. così
similianga, / o lasso! lo mio cor poco t'asaggia. b.
/ co'gli occhi cosa che lo cor dicede / a. ssemiglianza, corno audì'
partire e per acordo a me lasci el cor tuo e 'l mio ne porti e
m'ha con gli occhi suoi lo cor disfatto. g. villani, iv-12-6:
ii- 237): vi bisogna un cor senza paura / com'aver debbe un ca-
, / sì m'avean per letizia il cor conuna minaccia in bocca, / che