passata di qualcosa con qualcuno: fargliene cenno, informarlo. pace da certaldo,
precede / la turba che al noto suo cenno si crede: / non ode più
altri capi dell'ambasceria, feci anche il cenno pattuito presso i colleghi e dissi che
un suono, / un detto, un cenno, un variar di cielo / rivocano
non badavano a lui, fece un cenno di saluto e di ringraziamento ad uno
, e pendon l'armi / tutte dal cenno mio. colletta, i-237: le
in vario modo armate, pendevano dal cenno della civile autorità, che stava in
valle, ogni pendice, / divenne al cenno suo vaga e felice, / piena
! montale, 5-40: attendo un cenno, se è prossima / l'ora del
pensiero di dio che fuor traluce / dal cenno sol de le serene ciglia. redi
: amico carissimo, leggi l'incluso cenno bibliografico. ti pare che io abbia troppo
dissimili, pure non ne perdevano un cenno. ghislanzoni, 17-28: i quattro
, cioè perfidiosamente, vi prevalete del cenno segregandolo dal contesto..
, che dicesi anche cadenza o piccolo cenno. = voce dotta, gr.
. serao, i-171: con un cenno le chiese permesso di tenere il cappello
ira di palla / al cacciator col cenno onnipossente / avvinse i lumi di perpetua
ch'ogni mio detto, / ogni mio cenno io peserò ben pria / che di
state giubilando, ché, secondo il cenno che l'amico mi fece sotto occhio piangoloso
che col dito a la bocca mi fèr cenno ch'io venga piano. batacchi,
senza potere parlare qualche atto o qualche cenno fare. buonarroti il giovane, i-349
. carducci, iii-4-143: correano al cenno suo gl'incendiarii, / baccanti in
saetta. -battito di ciglia, cenno. albrizzi, xl-46: vedesi ora
s. bargagli, 1-206: con gentilissimo cenno di volto, pieghevol atto di persona
: già disceme [marte] obbedienti al cenno / i ciclopi inacquar la brace calda
/ con martel di voler, scarpel di cenno. metastasio, 1-i-588: -avea /
tempo che il giornale agrario dia un cenno di questo nuovo acquisto, che designeremo
, / che i torrenti sotterra al cenno ha pronti, / gl'inalza e senza
pose giù l'armi in brindesi al cenno della medesima patria che gliel'avea fatte
orale, non è stato ancora fatto cenno, nonostante che l'argomento lo richieda
del suo negro dito, / placido cenno e grazioso invito. metastasio, 1-iii-44:
/ senza fame all'autor neppur un cenno. idem, i-2-106: come, poffareddio
postosi il dito alla bocca, mi fece cenno ch'io tacessi. savi, 2-i-140
salutandoti, ti prega e sollecita per un cenno del suo polimetro 'l'acqua'e del
dispacci, credo pure indispensabile dovere ritoccarne cenno, formando breve serie del politico e
una poliza, una ambasciata, un cenno, un segno (per dio) mi
ti reco / del mio monarca il cenno. assai del vostro / sangue si
/ nell'ora che si scioglie, il cenno d'una / vita strozzata per te
5-322: la mia guida mi fece un cenno e scomparve dietro la portiera che chiudeva
. metastasio, 1-i-97: al regio cenno / ubbidirò; né dal mio sguardo
e vi restava tanto che non vedesse il cenno della sua dattilografa, reduce dal lavoro
, pronto a lasciarla ad ogni suo cenno. -disus. la quota dei
1-202: e vincitore... fé cenno colla mano di posare un minuto;
recinto e positura de'tre castelli e col cenno de'colli che ha dietro ed a
tu ben sai / che al primo cenno tuo, quant'è in noi possa,
che mi scriverai subito, metta cenno alcuno di luogo; tanto vo alla posta
e passati. breve notizia, cenno sommario. ndolfi, 16-100:
e pratichi / e che intendano ad un cenno / e non sian punto salvatichi.
gli fece [a don abbondio] un cenno con la mano, che voleva dire
bandello, 1-15 (i-181): feci cenno a messer aloise che