cotale pupillo, siccome da minore o dal suo antecessore,... non perda
1-2 (86): egli trovò, dal maggiore infino al minore, generalmente tutti
minatori valdostani, fondata sull'ambiguità del fr. mineur, che vale sia 'minatore
. anche da'legali: è però difesa dal gherardini la voce 'minorenne'. nievo,
3-118: è un regime di terrore dal quale ci si sottrae solo in grazia della
da minore1, col sufi, -enne (dal lat. annus 'anno ',
uomo è un minorità. = dal lat. eccles. minorità, deriv.
se tu dicessi che questo avere principio dal padre, che è nel figliuolo e nello
carruccio di minorità in cui fu messa dal maschio, non tanto per sostenerne quanto
che sono nell'universo. = dal lat. mediev. minoritas -atis; cfr
. minority (nel 1533), fr. minorité. minoritano, agg.
rivale dei maggioritari; menscevico. = dal fr. minoritaire. minorìtico,
dei maggioritari; menscevico. = dal fr. minoritaire. minorìtico, agg
, i quali accidenti debbono minormente essere dal senso compresi, quanto più si accresce il
'l suo comandamento. = deriv. dal fr. ant. e provenz. mesprendre
suo comandamento. = deriv. dal fr. ant. e provenz. mesprendre *
fra le ruote della produzione. = dal nome del mitico re di creta minosse,
e rada- mantica. = dal nome del mitico re di creta minosse,
minotaurizzato, agg. scherz. tradito dal coniuge. panzini, iv-426:
le corna come il minotauro. = dal fr. minotaurisé, con allusione al mostro
corna come il minotauro. = dal fr. minotaurisé, con allusione al mostro mitologico
, sm. mitol. personaggio mostruoso dal corpo umano con testa taurina, nato
= voce dotta, lat. minotaurus, dal gr. mivcótaopoc;, comp.
i marinari per tener l'ancora dilungata dal bordo del vascello, quando la si
di cappone. = deriv. dal fr. minot, dal basso bretone min
cappone. = deriv. dal fr. minot, dal basso bretone min '
= deriv. dal fr. minot, dal basso bretone min 'becco '.
. m. di mina0, probabilmente adattato dal fr. minot 'mezza mina';
m. di mina0, probabilmente adattato dal fr. minot 'mezza mina'; voce
minot 'mezza mina'; voce registr. dal d. e. i.
'puzzolente, putrido'; voce registr. dal d. e. i. minto
, lat. mediev. * minualis, dal lat. minus 'meno '.
/ che non han rigodoni o minuette. fr. morelli, 117: quando è
in disuso. = deriv. dal fr. menuet, da [£as]
disuso. = deriv. dal fr. menuet, da [£as] menus
le minugia de'bambin dispersi / e dal materno sen tratti di poco, / posi
6. disus. filo di seta prodotto dal filugello. rezzonico, xxiii-252: mi
voce tose, di origine sett., dal lat. minutia 'parti minute delle
]: la parte omorosa, stretta dal freddo, sta nel minugio. d'annunzio
essere proposto dai santi dottori et accettato dal commune consenso della chiesa, non aggiongendo
alle minuscole fa lor far transito dal non essere all'essere. redi, 16-i-45
chiostro minuscolo. moravia, i-511: dal bar lo sguardo poteva scorrere fino
: scherzi col nostro cuore, / fanciullo dal lungo sbadiglio, / come fai sulla
: perché... la finestra intaccata dal fuoco dei cerini si era fissata malinconicamente
inetta e timida, organizzata nella falsità dal nuovo patriziato operaio, arresta già la
o 'falegname '. = dal piemont. minusié, deriv. dal fr
= dal piemont. minusié, deriv. dal fr. menuisier. minuta, sf
dal piemont. minusié, deriv. dal fr. menuisier. minuta, sf.
d'alfabeto. sarpi, ix-142: dal conseglio imperiale fu estesa una minuta di
leggerne la bozza o minuta, distesa dal segretario conte magalotti. siri, ii-1006