ghiotto d'uva: detto anche ampelis (dal gr. ócpjtexos 'vigna ')
: vaso che versa avanti l'acqua dal suo corpo per via del beccuccio.
senti il fruscio del gas ch'esce dal beccuccio. un tratto di luce;
, nella cornice delle frasche, brizzolata dal sole di maggio! cicognani, 1-158
come decadere dalla canzone d'orlando o dal furioso, al pulci, alla secchia
voce dotta, lat. tardo bechìcus, dal gr. (hjxixói;, agg.
= voce scient., introdotta nel 1854 dal nome dello studioso e. bechi
dello studioso e. bechi e dal gr. xt8o$ 'pietra '.
. bèchion (plinio, 26-16), dal gr. (bjxtov (deriv
lombardia): probabil mente dal lat. [bom] byx- ycis,
lat. [bom] byx- ycis, dal gr. -uxoq 'filu
= voce toscana, deriv. dal nome proprio doménico nella forma vezzegg.
, piemont. bial, ant. fr. bief * fosso, canale '.
infisso). = deriv. dal fr. bédàne che indica la fresa usata
). = deriv. dal fr. bédàne che indica la fresa usata per
e non molto larghe. = fr. bedeguàr e bédegar, dal pers.
= fr. bedeguàr e bédegar, dal pers. bàdàwàrd (bàd *
= voce dell'italia settentr., dal lat. volg. betullus (
betulla) ', cfr. ant. fr. beoul, catal. bedoll.
, come una beduina che pur dal limite della sua tenda intra
deserto '; ma già nel fr. ant. bedouin (voce introdotta dai
ippopotamo); tradotto con * elefante 'dal diodati [bibbia], 459:
= voce dotta, dall'arabo behman (dal pers. bdhmàn); cfr.
pers. bdhmàn); cfr. fr. béhen, spagn. behen, ted
. m. -ci). ricavato dal bèen (acido beenico). beènio
l'orco e il bau. = dal lat. epihania, con l'accento ritratto
di specie intellettuale, e sembra dominata dal desiderio di mostrare l'uomo qual è
degna di sostenere strazi e derisioni e beffe dal mondo per amore del dolce e buono
. rajberti, 2-164: però guardatevi dal farne beffe e scandali con dissertazioni atrabiliari
amaro per la conferma che pareva venirgli dal corso della politica estera dopo il 1876
della politica estera dopo il 1876, dal poco o niente che l'italia contava nel
= voce onomatopeica (cfr. ant. fr. bef e 'labbro ').
). — voce deriv. dal nome del conte beffa negrini. beffante
capo. sacchetti, 187-2: il beffatore dal beffato riceve le beffe. giov.
molto più dilettano quelle, quando il beffatore dal beffato riceve le beffe. della casa
. segneri, ii-69: potrete fin dal cielo... beffeggiarli de'loro
, se non voleva buscarne di peggio dal marito. moravia, i-101: si cacciò
= voce di provenienza settentr., dal got. * bèga 4 lite *
lat. mediev. begardi e begehardi, fr. bégard (docum. nel
dotta, lat. scient. beggiatoaceae, dal nome del botanico fr. s.
. beggiatoaceae, dal nome del botanico fr. s. beggiato (1806-1883).
le beghine, taciturne e tristi, scolorate dal tedio e dalla stanchezza, seguivano la
= lat. mediev. beguina, fr. béguine; una volta si
= lat. mediev. beguinagium, fr. béguinage. beghinerìa, sf
= lat. mediev. beguinus, fr. béguin (v. begardo e
= lat. scient. begonia, dal nome del governatore di san domingo