che? -di levarle tutti quei mezzi dal pensiero, che la potessero condurre ad
col creatore. ghislanzoni, 17-77: allontanandosi dal pittore, la sardi sapeva di poter
: essendomisi esauriti i mezzi pecuniari datimi dal generale pino per venire da siena a
di impugnazione: ciascuno degli istituti previsti dal diritto processuale per impugnare un provvedimento giudiziale
soggetta la luce che viene a noi dal sole e dagli astri tutti; come quella
tutti; come quella che deve passare dal mezzo etereo nell'atmosfera e pei
orario: che partono a ore stabilite dal comandante. comisso, vi-277: erano
per un sistema di canestrelli e bozzelletti dal pennonealla coffa e alla murata, detto guida
quattro ed è contenuto una volta e mezzo dal nove. b. segni,
tanto eccede il due quanto è eccesso dal diece. f. m. zanotti,
il numero otto che è egualmente lontano dal dieci e dal sei. -termine medio
otto che è egualmente lontano dal dieci e dal sei. -termine medio di una proporzione
in danimarca, paese già totalmente serrato dal pugno dell'occupazione, come un piccolo popolo
timido lepre. -a partire dal momento centrale di un periodo di tempo
di) qualcuno: dalla compagnia, dal gruppo o dalla vicinanza di più persone.
-di mezzo a qualcosa: dall'interno, dal centro di essa. monti,
curvate dagli anni e rose a mezzo dal tarlo. fracchia, 303: egli soffocò
. lambruschini, 5-22: ho dissuaso dal radunare in una grande bigattaia tutti i bachi
-restare, rimanere; esserci. fr. sassetti, 17: del medesimo dante
, sempre piacevolmente ragionando, mi condussono dal governatore di roma. manzoni, pr
da due moricciuoli coperti d'ellera. fr. sassetti, 22: l'altre due
presono per consiglio che ciascuno lo prendesse dal suo lato; e così, ciascuno
intrapresa, fermarsi improvvisamente; dover desistere dal compimento di un'attività. foscolo
la coronazione del petrarca in campidoglio ordinata dal popolo romano senza di mezzo né re
non avea potuti smuovere i vine- ziani dal cauto loro stato di mezzo.
caro, i-279: uscito [dafni] dal mare, approdò in seno alla cloe
, situati in distanza di tre miglia dal luogo dell'osservazione, donde si scopriva
perfettissimo... ora va calando dal mezzo cerchio e si mostra cornicolata e
3-28: quando, rispetto a noi, dal sol si scosta [la stella]
eguali gli archi descritti dalle stelle, dal punto del loro nascere sino al loro
chiusa ad ogni ventilazione e fieramente scaldata dal mezzodì. carducci, iii-4-230: nel gran
187: già una campagna, arsa dal sole, ha in sé lo stesso carattere
e secchi... e rimossi dal vento il qual vien dalla parte di
dividerebbe [lucano] questa terra discoperta dal mare oceano, là nel mezzodie, quasi
xv-128: que'miei compagnoni traversarono cosi dal settentrione al mezzodì della francia. g
popolavano prima che giungessero i predoni armati dal lontano mezzodì. -per metonimia
dì (v.); cfr. fr. midi. mezzodìo (mèzzo
. dassani, 4-22: ero stato colpito dal suo modo di correre. filava rapido
punto medio del giorno, segnato astronomicamente dal passaggio del sole sul meridiano superiore di
tassoni, 4-67: volgendo il sol dal mezzo giorno, / eccoti un messaggier sonando
oretta innanzi al mezzogiorno; ma affannato dal caldo, mi sono a mezza strada coricato
giorno / l'ore interrotte / son dal suo flebil canto [dell'usignolo].
. -anche: segnale del mezzodì costituito dal suono di campane a distesa (e
! pascoli, 49: mezzogiorno / dal villaggio a rintocchi lenti squilla. brignetti
settemila cinquecento miglia, o poco dal più al meno. g. villani,
mezzogiorno, c'era la stessa vista che dal palazzo: la distesa sconfinata delle argille
/ una fontana, e tien nome dal sole. tasso, 18-5: non