la verde caligine de'boschi. = dal nome del verseggiatore latino mevius (i sec
producono piccole bacche scarlatte e velenose, dal sapore bruciante e dotate di potere corrosivo
. scient. [daphne \ mezereum, dal lat. mediev. mezereon (giovanni
in tavola bicchieri e bottiglie ', dal lat. modiolus \ cfr. rew
'dalla mezza barba '(comp. dal pref. -t) [u 'metà
v.); voce registr. dal tramater. mezzabrigata, sf.
reggimento. = calco del fr. demi-brigade (nel 1793 c.)
carico di lavorarlo o coltivarlo, ritirando dal socio o mezzadro la metà o una
salariato, nemmeno il mezzadro! = dal lat. tardo mediarius (da medius,
quattro mercanti all'ingrosso. = dal lat. tardo medìàtor 'intermediario '.
sia chiusa tutta la differenza che passa dal lavoro del contadino mezzaiuolo a quello del
di mediocre fertilità. = deriv. dal lat. mediarius 'affittuario, conduttore '
= dal lat. tardo mediàlis * collocato nella parte
di mezzo dei madieri. voce supposta dal corazzini, sulla base di 'paramezzale
al plur. fascio di luce emesso dal faro di un autoveicolo in modo da illuminare
falce di luna) dell'emisfero illuminato dal sole. montale, 2-52:
dell'immacolata concezione, a partire dal secolo xvi). -in partic.:
(e fu sostituito, nel 1831, dal nisan iftihar). 3. per
un rossastro scialbo, traluce di là dal reparto attiguo attraverso due finestruole interne a
parise, 5-139: ha tirato fuori dal taschino della giacca un paio di occhialetti
specie di coltella, curva, tagliente dal lato convesso, e i cui due capi
': specie di coltella curva, tagliente dal lato convesso, e i cui due
. nel sistema di fortificazione in uso dal rinascimento, particolare tipo di opera esterna
recanti ciascuna numerosi campanelli; è sormontato dal simbolo della mezzaluna e da un padiglione
= comp. da mèzzo1 e dal calabr. manicala 'cazzuola, mestola
figlie e i padri non eran sicuri dal veleno dei figli. de pisis, 1-90
372: vegnendo ad essere lo spirito trasmutato dal sapore piacevolmente, sente soavità; ma
pier soderini che fu gonfaloniere di firenze dal 1501 al 1512. -più che
se sono stati assistiti con maggiori lumi dal divin sole. 6. ant.
si sono qui toccate alcune cose pertinenti dal guardarsi a non entrare in diffidenza,
deriv. da mezzanat; voce registr. dal guglielmotti. mezzanièro2, agg. che
deriv. da mezzania3; voce registr. dal guglielmotti. mezzanile, sm. marin
mezanità di tre cardinali, stati mandati dal papa allo imperadore,... si
mezenità di misseri zuan batista donado. fr. sassetti, 26: fu
d'alcuni paciali eletti in quelli tempi dal comune a procurare queste ed altre pacie
alla redenzione del genere umano, operata dal messia. s. agostino volgar.
, quelle con meno errore sono comprese dal senso, e quelle più lontane e'meno
entrò uno dei ragazzi mezzani che tornava dal- l'aver comprato un trentino d'affettato
attica di mezzo, fiorita in atene dal 330 al 380 circa a. c.
devo schivare, cioè l'eterna separazione dal sommo bene, è egli mediocre, onde
m'è parso molto utile pubblicare alcune brevi dal livello etico corrente (una persona, la
. alfieri, 5-69: buoni, dal muro, ma sparata dirittamente vi farà breccia
, calcare, argilla in misura variabile dal 5 al 10 % ciascuno. crescenzi
grande e 30 altre intra mezzane. fr. martini, i-420: alle bombarde,
mezzani e scuri ed abbagliati si cavano dal cartone, ovvero altro disegno che per
(v. mezzanino1). = dal lat. mediànus 'di mezzo '(
. carducci, iii-3-83: il re dal suo lascivo occhio di bue / guardava
, i-49: il mezano essendo spinto dal padre de la delicata e bella fanciulla