. tasso, 19-24: tu, dal tuo peso tratto, in giù co 'l
vostri prieghi alcun profitto. = dal lat. mentum. ménto2,
lungo in media 80 mm, che va dal mento alla radice dei capelli.
essenza di menta e che si ricava dal mentano, alla cui molecola si sostituisce
un ossidrile alcoolico o fenolico; cfr. fr. menthol. mentomandibolare, agg.
letto, il secondo. = dal provenz. menton, fr. menton.
= dal provenz. menton, fr. menton. mentóne2, sm.
anche mentoniera. = deriv dal fr. mentonnière. mentonièro, agg
mentoniera. = deriv dal fr. mentonnière. mentonièro, agg.
sulla superfìcie esterna della mandibola e attraversata dal nervo mentoniero e dai vasi mentonieri,
mentonieri, che derivano, rispettivamente, dal nervo mandibolare e dai vasi mascellari.
parti della mandibola. = deriv. dal fr. mentonnier, da menton 'mento'.
della mandibola. = deriv. dal fr. mentonnier, da menton 'mento'.
sospetto, onde appena usciti, portossi dal suo mentore hamilton, narrandogli l'
zelantissimo rivendicatore della « mente pura » dal pensare corpulento della fantasia materializzatrice e.
. romano sotto papa simmaco. = dal nome del personaggio omerico (gr. mévxcop
quei delle chiese fin nel quinto secolo dal concilio 4. locuz. mentovare qualcosa
, 220: il difetto potria essere così dal canto tuo come dal suo, e
potria essere così dal canto tuo come dal suo, e questa è una materia da
per nome. = deriv. dal fr. ant. mentevoir 'rammentare '
nome. = deriv. dal fr. ant. mentevoir 'rammentare ',
. ant. mentevoir 'rammentare ', dal lat. mente habère 'tenere a
guido, prete di ravenna, mentovato dal biondo e dal galateo, ci ha
di ravenna, mentovato dal biondo e dal galateo, ci ha data una geografia
errore del copista tratto forse in inganno dal ricordarsi d'un 1 fonte 'mentovato
la donna in lui s'affissa e dal suo volto / intenta pende, e gli
si comperava le aranciate. era andato dal barista ottavio, che era un suo
3. poiché, perché, giacché, dal momento che (con valore causale).
fuor del loglio, scegliere il bene dal male. galileo, 8-xiii-386: il greco
frati che, essendo aggravato lo spedale dal ricevere in esso le suore, non
di correzione, il patronato pei liberati dal carcere ed altre generose instituzioni di simile
candele accese -escono due a due, dal portale, scendendo i gradini sul fianco
(v.), per aferesi (dal lat. dum interim 'mentre frattanto'
3. ant. poiché, perché, dal momento che (con valore causale)
noi altri? - non lo so. fr. leonardi, lxvi 2-305
: 'menù ': se il fr. 'menu 'significa la 'nota
due pere. = adattamento del fr. menu '[elenco] particolareggiato '
lat. scient. menura, comp. dal gr. (x7jv7) '
e oùpdc * coda '; cfr. fr. menare. menure, v.
dotta, lat. scient. menuridae, dal nome del genere menura (v.
'la corte del gualengo'cui si accede dal vicolo stradellaccio. menzióne (ant
menzione onorata di voi nella lettera stampata dal signor appostolo zeno. foscolo, xi-1-143
signor niebuhr, io sono stato sorpreso dal pregio che egli ha voluto dare alle mie
più dai contrasti dei sistemi economici ma dal campo propriamente politico. -meritare una
-ónis 'mensione, accenno'; cfr. fr. mention (sec. xii).
di vita, non distingue il reale dal fantastico ed è portato ad alterare la
regna 'n sua natura / sì, che dal ver so la menzogna strare, /
questa, dunque, che sembra esprimersi dal caldo rosseggiare degli intatti portici contro il
qualche menzognetta di più. = dal lat. tardo mentionia, deriv. da