aere caldo,... riscaldato dal sole secondo ragione, quando cresce e quando
. perché elio cacciò da sé e dal suo oste molti... uomini disutili
nell'adolescenza è causato... dal peccato originale, i cui effetti persistono
genitori, i quali pareano più tosto dal ceppo di quella semplicità antica recisi,
dubbio di menomarsi di giorno in giorno. fr. andreini, 175: non voglio
il quale teneva diviso il suo campo dal dittatore. boterò, 9-26: crescendo
un plebeo di passeggiare accanto ai favoriti dal privilegio. 13. intr.
. crescenzi volgar., 3-8: dal mese di giugno la fava, al
menomata. d'annunzio, v-1-1012: dal male non menomàto mi sento ma aumentato.
sviata, anche per capitoli interi, dal suo ritmo grandioso. menomazióne,
. = voce dotta, deriv. dal gr. [aodvo{j. ou * smanio
= voce dotta, comp. dal gr. irfjv [a7] vós '
. come narrano i suoi biografi, fuma dal primo gennaio al 30 giugno, e
si astiene del tutto dalla menoma sigaretta dal primo luglio al 31 dicembre. landolfi,
il menomo respiro, mandò que'libri dal libraio francese, gli ordinò di venderli
non sia applicabile? pirandello, 8-910: dal balcone studiamo ogni menomo atto di lei
, iii-328: escluso dalla speranza e dal timore, escluso da'menomi e fuggitivi
notare tutti! gradi della colpa, dal menomo ed impercettibile all'occhio umano,
. = voce dotta, comp. dal gr. jx ^ v ixtjvó? '
7ra0at? 'cessazione '; cfr. fr. ménopause. menoplanìa, sf.
. = voce dotta, comp. dal gr. jivjv p. 7) vó
suff. astr. -ìa; cfr. fr. ménoplanie. menòpoma, sf
= » voce dotta, comp. dal gr. frijv privò? * mestruo '
frijv privò? * mestruo 'e dal tema di frftyvutu * rompo, faccio scaturire
. astr. -ìa; cfr. fr. ménorrhagie. menorràgico, agg
. = voce dotta, comp. dal gr. { rijv p. 7]
] vó? 'mestruo 'e dal tema di (béco 'scorro *;
(béco 'scorro *; cfr. fr. ménorrhée. menoschèsi, sf.
. = voce dotta, comp. dal gr. jjrijv { ìtjvó? 1 mestruo
d'altrui. = comp. dal pref. menos-, dal germ. miss-
= comp. dal pref. menos-, dal germ. miss-, di valore negativo
dire1 (v.); cfr. fr. ant. mesdire (nel 1160)
= * voce dotta, comp. dal gr. p, v) v p
) vó? 'mestruo 'e dal tema di £évo <; * estraneo '
suff. astr. -ìa; cfr. fr. menoxénie. menossenòsi,
= voce dotta, comp. dal gr. p. 'fiv privo?
suff. astr. -ìa; cfr. fr. ménostasie. menosvenire, intr
. venire). ant. deviare dal retto cammino, tralignare; venir meno
tre noi. = comp. dal pref. menos-, dal germ. miss-
= comp. dal pref. menos-, dal germ. miss-, di valore peggiorativo
venire (v.); cfr. fr. ant. mesvenir. cfr. rohlfs
= voce dotta, comp. dal gr. péveo 'mantengo 'e
= voce dotta, comp. dal gr. pv) v ptjvó? *
tutte le regioni. _ * = dal lat. tardo minuare (dal lat.
* = dal lat. tardo minuare (dal lat. class, minuère 'diminuire
al primo spuntar dell'alba trasportino legna dal bosco e le apprestino come conviensi ad
-mensa comunale: servizio assistenziale, gestito dal comune, che fornisce i pasti ai
: chi vien tardi a mensa è suspeso dal cibo. pacichelli, 2-102: si