voce dotta, lat. tardo melodicus, dal gr. (xexcpsixói;. melòdion
diminuendo, staccato ec. = dal lat. melodia 'melodia'; cfr. fr
dal lat. melodia 'melodia'; cfr. fr. mélodium. melodiosamente, avv
rane / e filare la nota melodiosa / dal suo flauto di vecchia bava il rospo
annunzio, ii-719: selvaggia estate / dal respiro profondo, / figlia di pan
per l'acqua del canale romanticamente lumeggiata dal tramonto. gadda conti, 1-470:
= deriv. da melodia-, cfr. fr. mélodieux (sec. xiii).
= deriv. da melodia; cfr. fr. mélodiste (sec. xix),
italiana il melodramma si afferma a partire dal secolo xvii con le musiche di claudio
pancini, iii-511: metastasio, aiutato dal suo buon genio, diventò sì trageda
= voce dotta, comp. dal gr. (jiéxo? 'melodia; canto'
ricordati sono nel genere melodrammatico perfezionato dal metastasio tenuti tutti per capolavori. capuana,
melodrammatico. - che deriva dal melodramma musicale. gramsci, 6-68:
improntato ai valori estetici e spettacolari espressi dal melodramma. soffici, v-1-465:
dei verbi frequent.; cfr. fr. mélodramatiser (nel 1876).
della tribù delle cantaridee, così denominati dal loro colore, generalmente nero, o dal
dal loro colore, generalmente nero, o dal giallo, viscoso liquore che scaturisce da
. scient. meloe [proscarabaeus], dal lat. mil mellis 'miele'; cfr
lat. mil mellis 'miele'; cfr. fr. méloè. melòfago, sm
lat. scient. melophagus, comp. dal gr. p. 7) xov
. 7) xov * gregge 'e dal tema di cpdycù 'mangio '.
. = voce dotta, comp. dal gr. pixos 'musica, canto '
pixos 'musica, canto 'e dal tema di cpo (3éco * temo '
dotta, lat. melofolium, comp. dal gr. jitjxov 'mela 'e
gr. jitjxov 'mela 'e dal lat. folium 'foglia '.
. = voce dotta, comp. dal gr. pixos 'membro 'e
altre maniere di nera. = dal lat. tardo meligónus (crescenzi).
di dolce acqua e fredda, megliorano. fr. colonna, 2-182: extavano alternati
. monti, x-2-290: ecco schiuder dal seno i bei rubini, / a minerva
dotta, lat. scient. meloidae, dal nome del genere melo e (v
(v. meloe); cfr. fr. méloides. melòlogo, sm
= voce dotta, comp. dal gr. (i. éxo <;
; 'parola '; cfr. fr. mélologue. melolónta, sf
lat. scient. melolontha, deriv. dal gr. [ayjxoxóvfbj 'scarabeo '
= deriv. da melomania-, cfr. fr. mélomane. melomanìa, sf.
. = voce dotta, comp. dal gr. \ xéxo <; 'musica
manìa (v.); cfr. fr. melomanie. melomanìaco, agg.
. lat. scient. melomelus e fr. mèlomèle. melòmio, sm
lat. scient. melomys, comp. dal gr. p. éxo <;
vincidi, di forma torta, sottili dal cominciamento e nel finire grossi e rotondi
, ammaccato, un po'fradicio; dal venditore di melloni, quelli rossi,
diverso dal « cucumis citrullus », ossia cocomero o
altra forma, comandò che lo levassero dal cavallo con bel modo, perché non
adattamento di melopepon (plinio), dal gr. \ i. rjxotrétt (
nome di una specie di solano, desunto dal suo frutto, che somigliasi ad un
[solanum] melóngena, comp. dal gr. p,?) xov '
,?) xov 'pomo 'e dal tema -yev- di yìyvo|i. at, '
, 'ho origine'; cfr. fr. mélongène (nel 1762).
.. si serve delle cose preparate dal poeta e dal meccanico, insegnando e
si serve delle cose preparate dal poeta e dal meccanico, insegnando e mostrando la favola