ogni saracino / che fia di qua dal mar con lui portato! / io,
per dimore stabili. = dal fr. bàtardière (scritto anche batardière)
dimore stabili. = dal fr. bàtardière (scritto anche batardière),
chiamò manfredo bastardaccio. = fr. ant. bastard (docum. nel
puro valore giuridico); assai probabilmente dal germ. * bansti * fattoria, grangia
scient., comp. da bastardo e dal gr. xap7ió (; 'frutto
uno alzar di ciglio / a torlo dal capestro gli bastasse, / non dovea alzarlo
, [plinio] dice che si astengono dal navigare dal solstizio fino all'equinozio dell'
] dice che si astengono dal navigare dal solstizio fino all'equinozio dell'autunno; e
81: ai primi navigatori, spinti più dal timor che dal vento, bastavan legni
primi navigatori, spinti più dal timor che dal vento, bastavan legni rozzi, ma
dell'intuizione non basta riconoscerla come indipendente dal concetto. alvaro, 12-89: ma
abbi miglior vergogna / di mertar tu dal genitor perdono. / ma basti ormai
bastone '; con altrettanta verisimiglianza dal gr. @aató£co « porto ', con
! b. croce, i-1-13: quando dal vedere con rapido sguardo una persona ci
bastiétta che accerchiava le case. = dal fr. ant. bastie, deriv.
che accerchiava le case. = dal fr. ant. bastie, deriv. di
. bastie, deriv. di bastir (fr. moderno bdiir) 'costruire '
docum. nel sec. xii), dal franco * bastjan (cfr. ant
rivoluzionarie di scolastiche bastiglie. = fr. bastille, che risale al 1370,
lasciano il porto. ungaretti, i-42: dal bastimento / verniciato di bianco / ho
subito rispondere. = deriv. dal fr. bastir * costruire '(cfr
rispondere. = deriv. dal fr. bastir * costruire '(cfr.
cfr. bastia), bàtiment nel fr. moderno. cfr. rigutini-cappuccini, 24
sfratto, come vorrebbero alcuni perché il fr. bàtiment, è opera disperata ».
a bordo delle navi). = dal fr. bastingue (docum. nel 1642
bordo delle navi). = dal fr. bastingue (docum. nel 1642)
docum. nel 1642), deriv. dal provenz. bastengo 1 apprestamento ',
battaglie navali del corsaro rosso. = dal fr. bastingage. cfr. littré,
navali del corsaro rosso. = dal fr. bastingage. cfr. littré, i-914
. vasari, iii-106: essendo poi assediata dal turco napoli di romania, fra per
agostino, una mezza luna si affacciava dal bastione, tra. il fanale rosso e
contadini del quartiere, tornando la sera dal lavoro dei campi, lasciavano a stanghe
gadda, 3-158: la roccia affiora dal pàscolo: e la montagna è davanti
e bastito. = cfr. fr. ant. bastir, mod. bdtir
parole, aperte le porte da terra e dal fiume, li guidò ad assalir le
i borghesi della casa ben fornita e dal corpo disarmato. = deriv. da
: avrete visto mille vostri pari / dal giogo maritai, dal basto oppressi /
mille vostri pari / dal giogo maritai, dal basto oppressi / trafelar come buoi,
forse da bastare 1 portare '(dal gr. paotoc ^ to 'porto').
-figur. linati, 8-59: fin dal mattino il campanilone bastona e sventola giù
io tócco delle bastonate, io ti lievo dal vitupèro; sta qui, non ci
): pigliate dua bastoncelli e difendetevi dal cane, e gli altri leghino benvenuto in
grossi, e di forma alquanto diversa dal mezzo in su, invece di essere
lavorìo. fagiuoli, 3-7-164: derivan dal bastone i bastoncelli, / quel che si
5-131: ed or che per cacciar dal verde prato / il tebano garzone il piè
e teneva nella destra inguantata un bastone dal manico d'avorio lunghissimo. slataper,
legno nodoso e alto quasi come lui, dal pomo a testa di serpe.
: e non ostante che spesso fosse percosso dal bastone degl'inghilesi. idem, 9-42