/ assai ne sono da'peccati sciolti. cor, che non consente / al tuo morir
l. quirini, 84: buona notte cor mio. / tu forse in grembo
1-668: sta la parola nel suo cor profondo. / (nessuno scioglierà quel
corso indietro il volga; / ma 'l cor chi legherà che non si sciolga,
. grafi 5-627: tu, mio cor, tu dall'antico lutto / mai più
: principio del moto è il tiramento della cor 160: finalmente, se
che lo seno s'abandona / e lo cor toie a la persona.
e region. asciugare un oggetto, il cor fr. colonna, 3-237
18-64: mossersi tutti doi, e 'l cor pudico / a dio levando, co
/ che non è degno d'un cor villano, o bella / saettatrice, che
lo sguardo giri / ch'ha 'l mio cor seco, e palme luci ammiri
dolor che col fuggir poi scochi / al cor, che l'alma vinta matto. dell'
ma non è che quel guardo al cor non tocchi. d'annunzio, iii1-
amoroso telo / scoccato da alta man il cor n'assale. fenoglio, 5-i-826:
, / frenando con la man del cor gli scocchi, / andrai pel letto,
. pur a scolglio: / vostro cor sface, - e face - me gaudente
. sacchetti, 40: rinchiuso è 'l cor tra due scogliosi monti, / ch'
sereno, / sì forte in fondo il cor s'attristae dole / ch'ogni suo spirto
allora / ch'io mi scolpi'nel cor l'imago sua, / traffisso avermi di
gradita / la qual vi fu nel cor sempre scolpita / da fino a pura e
d'amore / sola scolpita in mezzo el cor mi siede / apparve agli occhi miei
benigno aspetto, / che m'è nel cor scol d. bartoli,
cotanto amava, / novellamente gli è dal cor partita, / ché per incanto alcina
o miside, / scolpite ancora nel cor le parole / di criside mi stanno.
che talor si lagna / del sonno il cor che sol da sé la parte.
i miei depinge e bagna, / dal cor l'anima stanca si scompagna / per
, / ché là sta ben, nei cor gentili e magni. b. tasso
giusto de conti, i-102: tornami al cor, madonna, il tempo e l'
, / ch'egli è di nobil cor dottrina ed arte / e sue virtù son
le2. comportamento che rivela mancanza di cor gare tutte dette filze.
fortini, 1-426: aveva una birretta rossa cor un na- staro azurro e una piuma
a quel felicissimo amor che solo i cor leggiadri invesca, onde troppo sconciamentesarebbe da voi
/ ché, ne la caccia, 'l cor mi fue confitto. latini volgar.,
; / per l'uno spera il cor, per l'altra teme. varchi,
tantemorti, / non so se ~ l cor feroce al miserando / spettacolo siturbi e si
tigre / accarezzata in vano, ah cor di sasso / privo d'umanità.
pietate / non sia nemica del su'cor gentile, / tu di'ch'i'
è grave scanosenza / né cosa vanaa falir cor umano. giov. cavalcanti, 1-129:
la loro isconoscenza / lecita impetrò nelli cor nostri, / che non stimavan che
ondeggiava il crin d'or che 'l cor mi prese. marchetti, 5-175:
che vale propriamente tirare sconsideratamente e senza cor la mira. 2. maldestramente
; e vuoi / ch'io nel cor te lo pianti? pellico, 2-114:
ragion, non il costume / sconsigliato del cor. cesarotti, 1-i-133: siamo ben
/ lo fé cader per mezzo il cor passato. tasso, 1-8-115: fu lo
i miei occhi] / toccan lor cor che sovra 'l ciel gir osa. b
/ perché la lingua, ove 'l cor teme et ama, / non è nel
rivegno, / e possente dolore il cor mi scoppia. 2. intr.
contorcendo gli occhi sanguinosi / scoprìa del cor la perfida passione. bernari, 3-238