da medicari * curare '; cfr. fr. médication. medìceo, agg.
medici (signori di firenze a partire dal secolo xv, poi gran- duchi di
xv, poi gran- duchi di toscana dal 1569 fino all'estinzione della casata nel
discorrendo la instituzione della medicea stamperia orientale dal cremonese diretta e mantenuta. -cappelle
vero che i quattro cerchi delle medicee inclinino dal piano dell'ecclittica; anzi sono eglino
il rezzo medicèo. = deriv. dal nome dei medici-, cfr. il lat
medica. tavola ritonda, 1-75: dal dì in qua che l'amoroldo suo
grande dolore che ella avea, ché dal dì medesimo l'avea curato e non
tornando d'atene ed essendo stato ricevuto dal collegio de'filosofi, al padre per
scriveva a me, del venire in toscana dal caldo che qua sapeva ardentissimo: verrà
domenichi [plinio]: 5-16: dal medesimo lato è un fonte caldo di
far figli, che vedea tanto desiderarsi dal marito. redi, 16-ix-277: se
sensazioni e di visioni erano interrotti soltanto dal terrore delle medicine da ingerire, le
b. croce, ii-5-7: quando dal considerare generico si scende ad esaminare nelle sue
cioè la. teoria vera che germina dal terriccio dell'errore. piovene, 1-90:
/ ma conceduto fu questo legame / dal papa, eh'a tal mal dà medicina
da medicus 'medico '; cfr. fr. médecine (sec. xii)
, 28-7: le viti novelle tocche dal menstruo restano sempre offese e la ruta
d'oriente da medicinale cautela, fu dal prudentissimo leggifattore consegrata colla religione, acciocché
medicinus 1 medico '; cfr. fr. médicinal (sec. xvi).
dell'india (iatrophacurcas). = dal fr. médicinier [cathartique]; voce
india (iatrophacurcas). = dal fr. médicinier [cathartique]; voce registr
médicinier [cathartique]; voce registr. dal d. e. i.
un indovino / qualche bon util trae dal suo sapere; / solo il poeta è
francese: 'la donna medico ', fr. 'femme médecin '.
le ultime de'luoghi di autori citati dal dottore, per parere di avergli studiati.
guscio nell'acqua: e prendendo tal nome dal 'succiare'che fanno i ragazzi, per
abbian riccorso, / che togli tu dal morso / e di morte e d'error
poi, furon ristauro. = dal nome della famiglia medici, signori di firenze
della famiglia medici, signori di firenze dal sec. xv. mèdico4, agg
... si parte il sole dal capricorno, comincia ad andare verso la
la estremità; quando poi si parte dal cancro va verso il mezo, perciocché,
doppiate (mi sia questa voce permessa) dal di lei genere di coltura? avvegnaché
ha due mezzi: l'uno è dal principio, cioè il punto al più distante
ancora aspettavano l'eroe nel luogo assegnatogli dal fato, raffiguravano, così, l'
lo spettro del promontorio di pizzo falcone dal quale si stacca. non sono rare
= deriv. da medioevo-, cfr. fr. médiéval (nel 1874).
istituzione formale, sopravvissuta in età moderna dal medioevo. marinetti, 2-i-306: la
deriv. da medievalistico-, voce registr. dal migliorini. medievalistico [medioevalìstico)
= deriv. da medioevo-, cfr. fr. médiéviste. medievità [medioevità
ad esser giudicati privi di senso comune dal consenso universale dei leggitori.
della letteratura medioevitica erano stati già preparati dal cristianesimo avanti la caduta deltimpero. idem
, iii-2-311: se tu mi porti dal babbo, o asino mio, io ti
dolce, 6-51: medo è pietra detta dal paese del suo nome, nel quale
detta medina. = voce dotta, dal gr. myjsoi * medi '.
arabia, ove si osservava. = dal nome della città araba di medina.
= da una voce turca; cfr. fr. médin. mèdio1, agg
, tirate quante si vogliano linee rette dal medio punto dentro il piano di essa figura