prevaricatorio dall'ambiente sociale, e specie dal marito). = voce
= voce dotta, comp. dal lat. mdter matris 'madre '
. mdter matris 'madre 'e dal tema del gr. &px o si riferisce al matriarcato; caratterizzato dal matriarcato. levi, 6-89: in sul modello di patriarcale-, cfr. fr. matriarchal (sec. xix).
fantasie di matriarcato. = deriv. dal lat. màter matris 'madre sul modello
patriarcato-, cfr. ingl. matriarcheate, fr. matriarcat (sec. xix).
. scient. matricaria [parthenium], dal lat. tardo [herba] matricaria
generasse / gittando la matrice lacerata / dal primo genito. -ant. malattia
per 'madre 'non si approva dal bemardoni. 3. ant.
/ e a voi, liberatrici / muse dal vasto petto, si consacri / il
. papini, x-1-693: mi chiamò dal fondo dell'asia, dalla gran matrice
come matrice il suddetto foglietto originale mandato dal prenditore dell'archivio. rezasco, 615
arcispossate genitrici. non lontano dal confine coll'abruzzo e collegata -disco-matrice
assicurata la fornitura di caratteri nuovi incisi dal valentissimo hoeblin e fusi in matrici olandesi
màter matris 'madre'; cfr. fr. matrice (sec. xiii),
. matrice (sec. xiii), dal fr. ant. marriz. matricentrismo
matrice (sec. xiii), dal fr. ant. marriz. matricentrismo,
= formazione dotta, comp. dal lat. màter matris e da centrismo
da rnàter nuztris 1 madre 'e dal tema dei comp. di caedère 'uccidere
lasciarsi guarnite abbastanza di giovani piante nate dal seme, che solete chiamare 'matricine
spalca, si pulisce dalle èllere e dal vischio, e il bosco resta che pare
anche semplice- mente matricola): registro dal quale risultano in ordine alfabetico tutte le
matrix -ìcis 'matrice'; cfr. fr. matricole (nel 1460), ingl
= deriv. da matricola; cfr. fr. matriculaire. matricolato (part
un atto solo dell'arte, autorizzato dal magistrato de'provveditori di comune, per assoggettare
: ah! niuna / speme, dal dì che mi fu morto il padre /
madre che 'l partoritte, nel dipartirlo dal proprio latte e darlo a bere l'
croce, i-2-364: sebbene non si cessasse dal distinguere tra ciò che era 'logice
= formazione dotta, comp. dal lat. màter matris 'madre '
= formazione dotta, comp. dal lat. màter matris 'madre '
. = formazione dotta, comp. dal lat. màter matris * madre
= formazione dotta, comp. dal lat. màter matris 1 madre '
per il principe di lanval. = dal lat. tardo matrimoniàlis, dal lat.
= dal lat. tardo matrimoniàlis, dal lat. class, matrimonium 'matrimonio
: tereo,... ricevuta filomena dal pietoso padre, a lui carnale cognata
perciò è denominato più dalla madre che dal padre. matrimonio tanto è a
numero de'matrimoni contratti è approssimativamente misurato dal numero de'matrimoni disciolti. romagnosi,
fosse un conosciuto don- naiuolo; che dal suo bagaglio « scientifico » cavava la
la materia, che era cosa distinta dal suscipiente, come l'acqua, che é
come l'acqua, che é distinta dal battezzato, et altri avevano per materia le
e concorrono gravi motivi, da valutarsi dal procuratore generale presso la corte di
mente matrimonio concordatario): quello regolato dal diritto canonico e celebrato davanti a un
così a confessare in chiesa l'onore avuto dal tragico, mentre non aveva mai voluto
efficacemente da'parenti sposato e poi solennemente dal prete benedetto. -congiungere, sostentare
= formazione dotta, comp. dal lat. màter matris 1 madre '
. màter matris 1 madre 'e dal gr. xmvco 'pendo '.
dopo essere stata legata a un uomo dal cosiddetto matrimonium usu (che non richiedeva