aver la pioggia in viso, il cor sereno. -spreg. scaltrìtàccio.
colle gonnelle corte e stracciarine, / cor un cencio di scarpe senza fibbie.
lo strugge il velen che '1 cor gli ha preso. alfieri, 9-16:
medicine scamoneate, dove la scamonea sia ben cor- recta e ripresa la sua malicia,
priego, donna mia, 7 lo cor gentile, ch'è nel vostro core
ch'atenda d'amor scampo, / cor no igliel pensi né lgliel dica il polmo
: l'alma dì e notte al cor dimanda scampo, / ma quel che è
desti degnamente a quei plebei, / nel cor scul- pite cum mirabil scampo.
tutto di fuoco, e 'l mio cor mugola: / vorrei della sua grazia uno
, avrai me tosto / dal tuo cor scancellato. pellico, 4-291: la rimembranza
« lecca-piatti, succia-broaa,... tira-cor- regge, gratta-porci, scanna-minestre, rompi-quaresima
6-1-35: se ad altre tu volevi il cor tenere / me non dovevi per sposa
, 13-iii-45: le tue parole nel cor mio serbai per iscansar peccato. pirandello
silvestro, 192: vennora al castello de cor- bara... dove stavano scanzate
meco immortali / poi che l'alma dal cor non si scapestra. b.
tasso, i-277: com'è 'l mio cor, da queste egre e dolenti /
filenio, 1-131: non fu mai gentil cor di pietà scarco, / ma temo
dell'aspetto irraggia / pochi che in cor serban virtude. ghislanzoni, 1-44: uomini
fier dibattito / quasi m'estrasse il cor. c. i. frugoni, i-14-308
scarso merto / non s'appaga il mio cor. c. carrà, 654:
dicea quel giorno, / e volgeva nel cor care lusinghe, / e meco stessa
di neve albergo chiede / questo mio cor di foco. f. f. frugoni
con mio grave tormento / disfare il cor da smisurato foco!, / ond'io
sì dolce spira / ch'ammollì il cor che fu dur manno inanti, / e
virtù, / dove le guance e i cor scava la lurida / miseria, dove
ha gran tempo, col nome di pomponio cor- neliano consolare. piovene, 7-344:
spera pur quetarsi il core, / il cor, che 'n se tant'ardue voglie
per tema / disperi e perda il cor e venga manco, / nel magnanimo
, i-77: vedrem di sdegno un cor gentile / al tutto scemo.
/ così il suo sangue entro il tuo cor far scemo / l'odio che in
scempio / e sofferenza fé il tuo cor suo tempio / per abbellir delle tue pene
non toma; è mesto / il cor di lorma. aleardi, 1-271: una
1-iv-298: a cotai detti / brillommi il cor, mi scesero dagli occhi / lagrime
4-414: a me non dà già 'l cor di sceglier una / de le beltà
, 5-173: l'acuto rostro dentro ti cor mi vibri, / mi dilanii e
19-15: omè, che par che 'l cor da me si scerpi! 10
mirabile artifizio? / resta nel cor di quel sommo architetto, / ché si
densi, / riconcentrar fa l'alma nel cor scevra dai sensi. g. gozzi
l. quirini, 20: tu cor, tu che non tieni altro di core
crude!, giace, / ché 'l cor mi dice ch'ancor viva seggia.
bonafè, xxxvii-106: le elitre biave da cor- nechie / che se mangano con solechie
francesco, erano per l'appunto e veramente cor tesi e leggiere.
affretta / e nuove forze al debil cor inspira; / non vogliono parar,
/ arder del vostro amor fu 'l cor costretto. bonarelli, xxx-5-80: o
che diede / al marmo del tuo cor sensi di vita. bruni, i-132:
/ penser ho di partire / me'cor e mente da tale follia, / ché
/ il che gli è sempre al cor pungente pruno. balducci, i-38: ah
carducci, iii-2-98: qui dischiusa dal cor parola franca / è con pavento e
amoroso paradiso, / e nel mio cor passando / seco ai begli occhi toma