. = voce dotta, comp. dal nome del fisico e inventore guglielmo marconi
inventore guglielmo marconi (1874-1937) e dal tema del gr. ypócpco *
= voce dotta, comp. dal nome del fisico e inventore guglielmo marconi
inventore guglielmo marconi (1874-1937) e dal gr. 'scrittura, segno '
= voce dotta, comp. dal nome del fisico e inventore guglielmo marconi
libro giallo. = deriv. dal nome del fisico e inventore guglielmo marconi
= voce dotta, comp. dal nome del fisico e inventore guglielmo marconi
la mercorella. = deriv. dal lat. marcor -óris 1 marciq, putridume
-óris 1 marciq, putridume ', dal tema di mar cére 'marcire '.
= voce di area sett., dal nome proprio mardocheo (ebr. mordekay
2-82: l'acqua del mare, colata dal fango over terra arzilla, lascia in
che quand'è turbata. -seguito dal toponimo. dante, conv.,
èe. guido da pisa, 1-9: dal lato di mezzo giorno à il mare
giorno à il mare mediterraneo; poi dal lato della tramontana à il mare adriatico
a sé il ferro e 'l fura / dal legno, in guisa che'navigi affonde
... l'acqua scorre sempre dal mar negro verso la propontide. c
a maria. savonarola, 8-i-60: dal mare oceano vengono tutti gli altri mari
d'arte maga, / o di pietra dal mar nostro divisa, / m'hanno
profonde, di masse di diatomee sollevatesi dal fondo, le quali con particelle di
da erode la città di tiberiade) dal nome di tiberio imperatore. 4
m. benedetto... meritamente riportò dal mare cotanti onori, poiché un ampio
di respiro. carducci, iii-23-434: dal lastrico a'comignoli de'tetti è un
intorno venute dall'» edda » e dal mahabarata, dal mare di ghiaccio e
dall'» edda » e dal mahabarata, dal mare di ghiaccio e dal mare di
mahabarata, dal mare di ghiaccio e dal mare di sabbia, simboli ed astrazioni,
uscisse tutta inzuppata e grondante di luce dal mar celeste della poesia. 12
gran mare dell'essere, non usciamo mai dal ben definito mare del pensiero.
tu [amore] hai scacciata la tempesta dal periglioso mare di questa nostra vita e
le disposizioni stabilite per il demanio marittimo dal codice e dal presente regolamento. per
stabilite per il demanio marittimo dal codice e dal presente regolamento. per le concessioni per
della luce, cavalcano, già tocchi dal sole, sopra il nero della parte tenebrosa
loro comune, non poterono essere smossi dal fermo proposito di fare col fatto conoscenti
ha preso il mare: quando tornerà dal bucato vedrai che andrà tutta in pezzi
vai due di bosco. -dal dire al fare, c'è di mezzo
mare -is; la forma femminile deriva dal fr. la mer. mare2
-is; la forma femminile deriva dal fr. la mer. mare2,
quando l'astro si trova a 6 ore dal meridiano; reflusso. -anche: i
dionisi della compagnia di gesù non conosceste dal polso che egli ornai era scampato dalla
e ora la riforma elettorale avrebbe allontanato dal parlamento il suo conduttore e nocchiero più
il suo conduttore e nocchiero più fido? dal parlamento, ove la marea vecchia e
fuggirsi a frettoloso passo / le ninfe dal furor de la marea. d.
era in essa, svelta che fu dal lago, che aveva il colore di caffè
usignuolo] soltanto di ascoltare / rifluire dal muro della notte, / senza posa respinta
a 1 cm. = deriv. dal fr. ant. marèe (sec.
1 cm. = deriv. dal fr. ant. marèe (sec. xiii
, scotimento irregolare e ripetuto causato dal mare mosso e in burrasca.
il crin spio vendogli, dal sole / mal carreggiato (e candide tendea
govoni, 2-71: o cuculo che vieni dal mare / nel mareggiante verde dei grani
, così dall'infedeltà amareggiato e nauseatissimo dal pelago della corte, così per l'ingratitudine