giù. -bruciato o colpito (dal gelo). vittorini, iv-173:
e cavoli] che raccogliemmo erano mangiati dal gelo. anche le mani le avevamo
. anche le mani le avevamo mangiate dal gelo. -raggrinzito, increspato (
dizionario di marina, 426: * mangiata dal mare'[una nave]: quando
resta nascosta tra due onde. 'mangiata dal mare ': anche d'una piccola nave
che dir si possa, fu mandato dal padrone con una cesta di fichi primaticci,
mangiatori d'oppio, quando si risvegliano dal loro sonno paradisiaco, tutto apparisce incoloro
. per estens. segno lasciato sulla pelle dal morso di un insetto. p
tutto (v.); cfr. fr. mange-tout (sec. xvi)
del n. 3 cfr. anche fr. [haricot, pois] mangetout.
mangifera, comp. da mango e dal tema del lat. ferre * portare '
mangiare1, col suff. collettivo -ime (dal lat. -imm) ', cfr
. = comp. da mangime e dal tema dei comp. del lat.
. dossi, i-208: eccome tenersi dal vezzeggiarli? dal mangiottarli di baci?
, i-208: eccome tenersi dal vezzeggiarli? dal mangiottarli di baci? =
lavati dalla pioggia, disseccati ed anneriti dal sole, mangiucchiati dalle piche e dai
. vittorini, 9-117: un terzo dal mangiucchiato cappello a cono si era pure
da mangle * mangle '; cfr. fr. manglier (nel 1716).
voce di origine caraibica; cfr. fr. mangle (nel 1555). cfr
spagn. mango (nel 1582), dal portogh. manga, voce di origine
; cfr. ted. mangobaum, fr. mangue [manga, nel 1540)
. bot. mangostano. = fr. mangouste (nel 1752), da
cfr. mangostano. voce registr. dal d. e. i.
ingl. mangosteen (nel 1598), dal malese mangustan 0 mangistan-, cfr.
malese mangustan 0 mangistan-, cfr. fr. mangostan o mangoustan, spagn.
comp. da mangost [ano] e dal sufi. chim. -ina, che
indica animine o composti analoghi; cfr. fr. mangostine. mangròvia (mangròva
e grove * boschetto '; cfr. fr. mangròve. màngui, sm
solamente in una parte, ch'è bagnata dal mare, ha alcuni arbori detti mangui
più d'un centesimo. = dal turco mangìr. mangusta1 [mangósta
alla propria agilità, non essendo immunizzati dal loro veleno; addomesticabili con facilità;
da dietro un sasso. = fr. mangouste (nel 1733), dal
fr. mangouste (nel 1733), dal portogh. e spagn. mangósta,
e spagn. mangósta, deriv. dal maratto mangùst. mangusta2, v.
di stoppa. = deriv. dal lat. imago -inis * immagine, fantasma
, lat.. scient. mania, dal lat. mania 1 madre dei mani
sapere che aveva bisogno di me; dal tono indovinai qualche pasticcio, serafino ne
furioso, matto; smanio cfr. fr. manie 'follia '(sec.
delirio furioso. moravia, 18-251: fin dal risveglio, mi tempesta, con richieste
6-135: per evitare ogni inconveniente che dal ritardato racchiudimento di tali maniaci potesse provenire
imitazione pare che fosse passato per metempsicosi dal padre pietro al figliuolo paolo. cesari,
, 1-66: soltanto la notte aveva riposo dal suo pensiero maniaco. la lunga consuetudine
... ironizzato su tipi incontrati dal maniaco del libro usato al falsificatore d'
o uno scaltro simulatore. -pervaso dal furore poetico; ispirato. patrizi,
'furioso '(glosse), dal gr. (xavta 'mania'; cfr.
gr. (xavta 'mania'; cfr. fr. maniaque (sec. xiii),
furore; smaniare. fr. colonna, 2-11: cum gravissimi cogitamenti
può vedere nel detto libro in un ritratto dal vivo con abito corto e le maniche
intorno all'avambraccio per proteggere l'abito dal logorio; manichetta, soprammanica. -al