ratto di cunizza, sorella di ezzelino, dal conte di san bonifacio, a cui
intenzionato (v.); cfr. fr. malintentionné (sec. xvi)
intesa (v.); cfr. fr. malantente e mésentente (nel 1848
acquistate dall'eccesso, dall'intemperanza e dal malinteso sistema dei sommamente sostanziosi cibi e
che altro. palazzeschi, 3-41: dal disagio che provano verso i bambini,
discordia tra due persone, si registra dal rigorosissimo manuzzi, senza autorità di esempi
= da malinteso1-, cfr. fr. malentendu (fine del sec. xvi
paiono vertudi. = comp. dal lat. mali 'del male '(
sua malistalla. = deriv. dal lat. mediev. maristalla, di origine
, se giove è contento / ritrar dal mondo i morbi e la malizia. ariosto
(60): da lui [dal gioco] diriva ciascuna malizia / e fa
i-21-191: giustizia / è costei che dal cielo al mondo riede. / ivi fuggì
'cattivo, malvagio'; cfr. fr. malice (sec. xii).
, talaltra anche maliziosamente ella usa mettersi dal lato del più forte. pascoli, ii-132
abusa dell'autorità o della forza dal suo sovrano confidatagli, per chi maliziosamente
] alcuna [donna] si guarderà, dal carolare, giostre, tomiamenti, combatter
, i-398: alle voci maliziosamente sparse dal turcomano, che la partenza del cavalier
ha auto el torto, / ché dal magno spettacul ne divide / un novo
palombina, il dì medesimo che l'usciva dal nidio, avesse preso due volponi maschi
core così doloroso, / e-ttu me defendi dal malizioso, / ke. mmai non
tutto maliziosa e mendicata o semplicemente suggerita dal bisogno, al fine di ottenere tutto ciò
; ma le vanità e curiosità ricevo dal mondo; ma le amare e maliziose
; ma le amare e maliziose ricevo dal demonio. b. giambullari, 3-14:
sessuali può essere una via d'uscita dal pantano di abitudinaria facilità descrittiva attuale.
malitìa 'malizia '; cfr. fr. malicieux (sec. xii).
, plicodiplomatico. sanudo, xxxviii-200: dal masaron per un messo aposta vi scrissi
pastelli). = deriv. dal fr. malie 'baule, valigia,
). = deriv. dal fr. malie 'baule, valigia, diligenza
del vesuvio. = deriv. dal nome del vulcanologo a. malladra (1868-
america). = deriv. dal nome del cristallografo francese f. e.
tra una ragna di nubi o anche dal cuor dormente d'un pino la luna del
, e fusibile solo allorché è tolto dal contatto dell'aria. cattaneo, v-2-75:
qualche movimento loffio del compare. = dal fr. malléable (sec. xiv)
movimento loffio del compare. = dal fr. malléable (sec. xiv),
), agg. verb. deriv. dal lat. tardo malledre 4 lavorare col
e d'una malleabilità impressionanti. = dal fr. malléabilité (nel 1747).
d'una malleabilità impressionanti. = dal fr. malléabilité (nel 1747).
, sf. ant. martellatura. fr. colonna, 2-90: io pensitava.
= voce dotta, deriv. dal lat. scient. malleo [myces]
, agente della morva; cfr. fr. malléine. voce registr. dal panzini
. fr. malléine. voce registr. dal panzini. malleinazióne e malleinizzazióne,
, martello, maglio. fr. colonna, 2-40: sopra dii quale
mediale: quello della tibia, sporgente dal lato interno. -malleolo laterale:
stinco] è un tal processo asciutto dal lato interno, gobbo, e che rialza
di mallèus 4 martello'; cfr. fr. malléole (nel 1546), spagn
= voce dotta, comp. dal lat. scient. mallèus 4 martello
di uno degli ossicini dell'orecchio) e dal gr. tofi. 7) 4
comp. da malleo [lo] e dal gr. -rop / rj4 taglio, incisione
i deputati delle sette isole e sancita dal re d'inghilterra, ammette difficilmente riclami