. rucellai, i-n-1-136: è dimostrato dal medesimo euclide, nella decima sesta proposizione,
, vii-442: molti hanno l'origine dal putridume, indi s'ingrassan con la
autore francese settecentesco., a cominciare dal magno voltaire. -celebre, famoso
carte e scritto in monumento, / che dal ratto girar del tempo avaro / dopo
fessura, dove cadde, fu liberata dal mortale suo becco, pregò esso muro
le membra, ecc.). fr. colonna, 2-398: avevano [i
. = voce dotta, comp. dal lat. scient. magnium 'magnesio
. = voce dotta, comp. dal lat. scient. magnium 'magnesio
lat. scient. magnolia, deriv. dal nome del botanico francese pierre magnol (
dotta, lat. scient. magnoliaceae, dal nome del genere magnolia (v.
m. averardo seco. = dal nome di benedetto magnolino, fiorentino vissuto
della molla a balestra. = dal piem. maniiin 'grossa manica; manicone'.
portare in capo ', deriv. forse dal lat. imaginòsus * ornato da figure
fellon zolfi e bitume, / che dal lago di sodoma ha raccolto. idem,
federico. lui solo mi può salvare dal demonio. è un mago, un
= voce dotta, lat. m&gus, dal gr. pdtyo? * sacerdote persiano
* sacerdote persiano ', deriv. dal persiano ant. magush. mago2,
forza d'arte maga / vi torrà mai dal centro del mio core, / se
: se ciò fosse inganno d'occhio dal demonio schernito o pur effetto di parola
attori sempre in vesti femminili, accompagnati dal suono di timpani e cimbali.
gli ubbriachi. = voce dotta, dal gr. \ ì. ocy da magi. = voce dotta, dal gr. [t (4] mayocpóvta 104: lo stabilimento odierno fu fondato dal granduca leopoldo ii sopra una vecchia magona
dico io. = deriv. dal longob. mago 'gozzo'; cfr. fr
dal longob. mago 'gozzo'; cfr. fr. ant. magout 'borsa,
ordinaria scultura. = deriv. dal fr. magot, di etimo incerto.
scultura. = deriv. dal fr. magot, di etimo incerto.
umili / tuoi giorni di magra, dal monte, / parevi arrossire del ponte:
mattone. jahier, 232: sono i dal pos che l'anno della gran magra
infine, dalla francia, dalla germania, dal belgio e dall'olanda...
là mi parve di colpo di scantonare dal mondo. -in una condizione di
preciso, precisione » sono magramente spiegate dal nostro vocabolario. 4. ant
scoppi di magrana. = deriv. dal lat. tardo hemicrania 1 emicrania '(
fanciulla, fatta / cader la veste dal magretto fianco, / immergesi. indi spia
= dimin. di magro; cfr. fr. maigret. magrézza (ant
seche per magrezza. nievo, 740: dal suono della voce, dalla magrezza della
altre sette [vacche] n'uscivano dal fiume, triste e confitte di magrezza
dei loro granelli non da altra ragione che dal terreno e dalle meteore.
= denom. da magro; cfr. fr. maigrir (sec. xvi).
indarno / de'cittadin tuoi lassi, / dal- l'ultim'alpe all'arno / tu
: era un bel ragazzo distinto, dal viso fine e bruno, magro scannato
ha. -caratterizzato dall'astinenza e dal digiuno (la quaresima).
con mutazione quasi scenica, / passiam dal magro al grasso di domenica. tommaseo
[s. v.]: 'dispensare dal magro': dall'obbligo del- l'estinenza
pranzo e la cena vengono loro mandati dal convento grande, e nei giorni di
una percentuale di sostanze volatili che varia dal 18 al 10%. -ant.
terra] le cure sovr'essa profuse dal nostro amore imprudente, per dissodare, per
compì, di privazione). pannuccio dal bagno, 12-25: vita di gioia magra
, iii-23-460: il secolo che va dal machiavelli al tasso, ricco dell'epopea letteraria
alto entro l'aereo mare / dal calor sotterraneo e dal solare.