gallicismi. = * deriv. dal fr. lunette; cfr. piem.
gallicismi. = * deriv. dal fr. lunette; cfr. piem. lunette
artiglieria volante non disgiunge mai la lunga dal pezzo, onde potere dopo uno o
un dolore si svincola dall'ansia, dal ricordo, dal sospetto che lo provocò
si svincola dall'ansia, dal ricordo, dal sospetto che lo provocò, e vige
: ah chi mai scompisciato non si sarebbe dal ridere, se avesse veduto quel mercantuccio
cor già lungiamente, / la qual dal core non mi si rimuta / né
non differire più lungamente di ottenergli udienza dal papa. 4. per lungo
adagio, a poco a poco. fr. martini, i-28: la furia dell'
brusoni, 402: gli fece rispondere dal cancelliere del regno in una forma risentita
chi si ferma un istante a guardare dal bastione,... ha davanti a
mal tempo prima non passava / che dal buon porto mi facea lungiare.
. = comp. da lungo2 e dal pron. esso (v.)
regoli, e di non molta lunghezza. fr. martini, i-54: la
lunghezza. lippi, 8-34: pende dal palco un secco gran serpente, /
o parte di cielo ch'è dal meridiano delle canarie al meridiano a chi
tutta la lunghezza di quel ch'è dal sovrano all'infimo, dal perfettissimo all'
quel ch'è dal sovrano all'infimo, dal perfettissimo all'imperfettissimo, conosceremo questa distinzione
lontananza e la lunghezza del tempo scorso dal dì che io mi destinai alla servitù
che la proibizione del resolvere, che procedea dal dolore. guicciardini, v-10: il
. ipp. dimensione che il cavallo misura dal muso alla coda (ed è adottata
/. frugoni, i-10-134: abbia dal duca di savoia, che il re procurerà
maracfr. lat. tardo longitla, dal lat. longus 1 lungo '.
persone / che fanno una lunghièra / durante dal mattin -da lontano. fino alla sera
, la sera, / che rincasava dal lavoro. -di lungi, da
, e d'uno e di due dì dal cuocer di lungi. -di gran
1-i-481: giudicando gli uomini le cose dal fine, tutto il male che ne risulta
a la mia nave, più lungi dal lito. idem, inf., 15-72
/ di te; ma lungi fia dal becco l'erba. cino, iii-165-14:
che la povertà non sia povertà? fr. della valle, i-44: lunge de'
fondo dei bicchier capaci: / vadano lungi dal genial convito / cure mordaci. leopardi
cure mordaci. leopardi, 35-1: lungi dal proprio ramo, / povera foglia frale
annunzio, iii-2-288: non lungi / dal bosco delle muse / è l'ara
la notte oscura il soprapprese di lungi dal castello presso ad un miglio. scala del
, 139: or quanto è da lungi dal vero credere colui che dice che i
di sostenere che le arti, lungi dal favorire la causa della virtù,
(644): egli, lunge dal darsene fastidio, vi sguazzava sotto]
fanciullo rimbaud, il quale, lungi dal raffinar la forma -è in fondo, un
i coturni: ah respiriamo ormai / dal tragico sudor. monti, x-4-108:
. -essere lungi o di lungi dal fare o dall'accadere qualcosa: non
, 6-1-289: alessandro non era lungi dal conoscere la verità di queste ragioni. segneri
fingere un affetto che era ben lungi dal sentire, ho avuto la delicatezza di
foglie. bergantini, 1-325: dal cavolfiore, / ch'avea florido tirso
voce dotta, comp. da lungo1 e dal lat. folium * foglia '
neoguelfi speranza d'indipendenza nazionale, e dal più profondo e lungiprevidente di essa carlo
venir... / ombre portate dal a detta briga. idem, inf.
quadri e una cicatrice che gli partiva dal mento e gli arrivava fino all'orecchio.
notti mie candida stella, / che dal lungo suo sonno il cor mi desti?
. betocchi, i-79: risalga / dal nulla, pieno di lunghe ansie, un
2-15: fu l'oscurità piena, e dal mare / un rombo basso e assiduo