amare, / ch'i'sento al cor già vicina la morte / né posso a
ed irraggi / gli oscuri eroi pel cor di pietro ari. lineili, 2-271:
oneste e virtuose e ripatria sempre ine'cor gentili. -ristabilirsi nella società (
dolor che senta non s'atuta / lo cor d'amare e non se ne ripente
penta, / e tanto sua piagenza in cor m'è penta, / che mai
de le gioie / che gusta un cor amato riamando, / diresti, ripentita,
voglia? / e che gusto avrà il cor, che gioia il senso, /
: poi che dentro / gli stringe il cor la gelida vecchiezza, / ripiange il
strofe, / che le vie del mio cor tentava un giorno / scrutandone gli effetti
begli occhi / una nuova dolcezza al cor gli fiocchi. nardi, 6: credo
un uom che di superbia ha il cor ripieno / è una belva peggior che infesti
mostransa / in vista, ben se 'l cor d'ess'è ripieno. calogrosso,
tanto è de la dolce esca el cor repieno / che chiusa mi fo in seno
, i-321: d'ingiusti sdegni il cor ripieno, / tracia bellona rea / i
: donna, ch'abbia d'affetto il cor ripieno, / non teme di mostrare
5-10: di desio mi sento il cor ripieno / di riveder quel giovane. goldoni
ah! scusa involontario sfogo / di un cor ripieno troppo. -troppo pieno
una leggerezza o allegria da pazzo, n cor ago, 85: alcuni ostinatamente
lutto: / ché assai più piange il cor, se 'l ciglio è asciutto.
de bandone pe parafanghi ripitturati de nero cor pennello, tutti a onde, a
il maggio spiacimento / che lo meo cor sostene / è quel, quando sovene /
1-iii-65: non mosso in dire quanto in cor riposa / sua benvoflienza e suo caro
amorosa, / amor per sire e 'l cor per sua magione, / dentro la
.. avrei sofferto / con riposato cor: che a sostentarla / bastato sempre il
mal trattata, / a non seguir un cor crudo e fugace. brusoni, 2-89
, / sì che 'n vita né 'n cor non sento parte. 5.
te con affetto: / già mai el cor non trova altro riposo, / se
, / in sua potensa nel mio cor passando, / ove mise, formando,
speranza è mal reposta, / dillo al cor mentre son presso alla morte: /
i-339: quanto al resto, vidisti cor meum: e tu sai quali siano i
e le promesse fatte / pungeangli u cor: ond'in pensier profonai et ansi
che mi facci esso don, che 'l cor disia! asso, 11-29: se
meccanico. « ma è proprio quello di cor- neille? » l'ostessa rispose di
. frugoni, i-9-83: invidia il cor vi punse; 7 ma là su
, ni-vn-109: secondo la imagine de le cor- pora in alcuno corpo lucido si ripresenta
, 365: sembianza, c'à lo cor, mi ripresenta / madonna? l'
quelle. benivieni, 1-41: il cor vien meno / e la lingua repugna a
desti degnamente a quei plebei, / nel cor scul- pite cum mirabil scampo. alberti
. riforbito il corpo / e ricreato il cor, si ripurgarò / nei nitidi lavacri
adon lagrima e geme / risaettato il cor d'acuti chiodi. g. graziani,
'l risalda, / per cui nel cor via più che 'n carta scrivo? burchiello
sezzo, / toma a ferirmi il cor, né mai si stalla, / e
, 1-iii-166: ella con tal forza il cor gli aperse / che a risaldarlo fu
colà distinti / penso, che in cor mi sento, 've amor me gli ha
me gli ha dipinti, / nel cor che mi risalta e che temer mi face
giel cada trafitto / dalla scitica lancia il cor, che 11 petto / con risalto
chiome conte, / che spesso il cor mi morde e mi risana?
ch'io viveragio, / amor con cor leale, / che mi fa sormontare /
. garzo, 19: dentro dal cor la fé sentire / una gioia risbaldire;