la nera dilochìa ginnasiale o liceale condotta dal giganteo lochita triglia di filèttole e dal
dal giganteo lochita triglia di filèttole e dal mirmidonico lochita gallo dell'elba, s'
ciol'ura. = deriv. dal lat. illoc 4 là, in quel
seggiole, materassi. gobetti, 1-i-820: dal giorno che a dodici anni io m'
sono voracemente domandati, pagati a contanti dal locomobile popolo di sangue rosso. =
di sangue rosso. = deriv. dal fr. locomobile 4 che si può muovere
sangue rosso. = deriv. dal fr. locomobile 4 che si può muovere per
(v.); sul modello del fr. locomobilité, da locomobile.
a fumare come una locomotiva. = dal fr. [faculté] locomotive '[
fumare come una locomotiva. = dal fr. [faculté] locomotive '[potere
e tante spese = deriv. dal fr. locomotif, dal lat. della
tante spese = deriv. dal fr. locomotif, dal lat. della filosofia
= deriv. dal fr. locomotif, dal lat. della filosofia uma: di locomozione
mette tutta la forza motrice. = dal fr. locomoteur, comp. da loco
tutta la forza motrice. = dal fr. locomoteur, comp. da loco,
= voce dotta, comp. dal lat. lócus 'luogo 'e da
facce nuove. = deriv. dal fr. locomotion, da locomotif 'locomotivo
nuove. = deriv. dal fr. locomotion, da locomotif 'locomotivo *
(astratto da loco, lettura confermata dal locagione di bacciarone, v. 11
= voce dotta, comp. dal lat. lócus 'luogo 'e da
voce dotta, comp. da loculo e dal tema del lat. caedère * tagliare
ricettacolo al pingue e mucoso umore separato dal sangue. 6. dimin. loculétto
lòcus 1 luogo '; cfr. fr. locule. locùm, sm
,... assettato e locupletato dal suo mestiere di fornitore delle armate napoleoniche
comp. da lòcus * luogo 'e dal tema di plère * fare pieno
mm di lunghezza; ha colore variabile dal verde al bruno; le ali anteriori
frutti / pria non toccar, che dal sovrano impero / lor sia permesso il depredare
livingstone una nube di locuste che viene dal nord della rodesia e tiene un fronte di
locusta, di etimo incerto; cfr. fr. locuste (sec. xiv)
dotta, lat. scient. locustidae, dal lat. class. locusta; cfr
dotta, lat. scient. locustoidea, dal lat. class. locusta,
'. = voce dotta, dal lat. tocutio -ónis (da locùtus,
, di loqui 'parlare'); cfr. fr. locution (sec. xiv).
sommamente si lodò delle cortesie straordinarie ricevute dal medesimo signore. manzoni, pr. sp
da laus laudis 'lode'; cfr. fr. louer (sec. xiv),
. louer (sec. xiv), dal fr. ant. lotter, loder
louer (sec. xiv), dal fr. ant. lotter, loder,
tolomei, xxxvi-44: ella con alte rime dal pastor saggio lodata / duolsi ch'ora
sarcofagi furono prima fatti incidere in rame dal lodato gori. fil. ugolini, 201
quella fama che peraventura non poteva derivar dal mio valore, del qual voi sete
prima l'amor picciolo rivo / che dal disciolto gel forza riprende, / e da
. ibidem, 203: dio ti guardi dal giorno della lode. (cioè dal
dal giorno della lode. (cioè dal giorno della morte; giorno in cui
incontrò col suo tenente. = dal ted. loden 'coperta di pelo '
'coperta di pelo '; cfr. fr. loden e lodier 'copertura '
sec. vii), dall'ant. fr. lodari. lodesana, sf
region. di lodigiano-, voce registr. dal d. e. i.
, gorgonzola. = deriv. dal lat. laudensis [ager], da
madril presentate in vinezia a quel senato dal nuncio del papa e dall'ambasciadore di francia