aquino, 112: lo meo cor non è con mico, / ched eo
oh qual rammarco / m'era al cor, che dell'onde irate preda /
che tutor penso / da lo mi'cor onni tenebra spinge, / e romane cum
65: m'è rimaso / nel cor, negli occhi e ne la mente impressa
attribuito a iacopone, 1-ii-5: lo cor prende per lui amore, / mi
/ sì forte che 'l dolor nel cor rimbalza. carducci, iii-24-184: egli
se fosse vero... che al cor umano ogni anno, sino al cinquantesimo
) pulci, vi-44: ancor nel cor rimbomba / il tristo suon de'dolorosi
1-xxxii-62: con voce / che rimbomba nel cor, « va', disse,.
asprezza in 'cir. rau. tur. cor. 'e il rimbombo nel sonoro
mani e coi piedi da lato si discosta cor un sozzo rimbrotto. costo, 2-424
eppur di cara donna l'amplesso il cor consola: il tempo eira me vivrai gli
motto, / sì mi distrugge 1 cor doglia e pietanza / di quella donna
i tristi e cari / moti del cor, la rimembranza acerba. settembrini, i-261
viso clero, / che sempre lo mio cor con voi tenete. giacomo da lentini
me diviso, / in mille parti il cor per duol mi smembra. ariosto,
lapo gianni, xxxv-ii-577: rispose il cor, ch'avea poco di vita:
amor caccia, / e punse il cor della mia luce viva. cellini, 660
bel viso / mi fa d'amor il cor tutto infiammare. 23. inter
o umore / per cui l'arso mio cor bagno e rimollo! sermoni sacri [
mi lava e mai rimonda / del cor tutte le noie. -rifl.
brigata, / per tenere da'sensi il cor rimondo. 11. raffinato,
or questa or quellacorda / soavemente dentro al cor resona / che mi conforta et al
9-108: di fanciullesche brame / il cor perché rimordi? marchesa colombi, 1-102:
/ sicché per istupor n'ho il cor rimorso. 2. figur.
dir mia pena grave, / qual cor pensar tarder de le percosse? cicerchia,
non ne incolpo, / ma 'l duro cor d'ogni mercede avaro, / che
, / onde la piaga del mio cor rimpolpo. = comp. dal
rimporpora il mio sangue, / il mio cor si ravvalora, / il mio volto
notte / per quella parte ov'ha il cor gioia e pace; / ma gli
speroni amorosi di quanto amore pungere deano cor d'omo de misteri tale, pigrisia
/ che pur tanta baldanza al mio cor diedi / ch'i'le mi strinsi a'
che rimove / in molte guise al cor e dà intenza. 25.
darmi pace, / rimu- tandi suo cor tanto severo. ariosto, cinque canti,
una feruta / feruto m'à lo cor già lungiamente, / la qual dal
il fiero augel fatale / del suo cor rinascente, anzi immortale, / frutto
miei conforti. varano, 1-518: il cor mi manca / a poco a poco
reina amata, / panni cn'aletto il cor le sterpi e roda / e se
de criste e fa ghe si mete-1 cor a-1 $ogo de tri dai ch'i no
e piacentero, / à mantenente amore m cor rinchiuso. boiardo, canz.,
ché novamente ho poia, / e 'l cor cotant'ho trito, com farina.
istoria trovo scritta / in mezzo 'l cor, che sì spesso rincorro, / co
mesi / rincorro, onde più sian al cor palesi / le care note. bemari
e valenza, / la soferenza -gentil cor nodrisce; / mette 'n oblia ciò dov'
la qual, s'alcuna volta il cor rinfiamma, / è per mostrar quant'è
rimporpora il mio sangue, / il mio cor si ravvalora, / il mio volto
, 61: deh non sprezzate il cor, che fu già mio, / dov'
lucenti, / e, ricercando il vinto cor, le ardenti / vi rinforza d'
lo spirto, / di spiritoso umore il cor rinforzi. parini, 370: non
involve, tu rinforza / lo sbigottito cor. -aggravare una determinata condizione o