levare, n. 62; cfr. fr. levée. lèva3, si
leva': quel mare grosso che viene dal largo, con fiotto diforano, ro-
quella sorda che si vede gonfia venire dal largo, e pronostica vento e tempesta,
levare, n. 30; cfr. fr. levée. levàbile, agg
.); voce registr. dal dizionario delle professioni. levabobine,
v.); voce registr. dal dizionario delle professioni. levacàpsule, sm
v.); voce registr. dal dizionario delle professioni.
(v.); voce registr. dal dizionario delle professioni. levacordóni,
v.); voce registr. dal dizionario delle professioni. levaduro,
leva eius'. marrini, 2-93: dal salmo 42, che giornalmente si dice nel
serve a ricevere il foglio appena abbandonato dal cilindro stampatore e a deporlo sulla tavola
v.); voce registr. dal dizionario delle professioni. levagambi,
v.); voce registr. dal dizionario delle professioni. levagióne, v
di tale cultura. = deriv. dal nome della città francese levallois- perret,
v.); voce registr. dal d. e. i.
), e tose, settentr., dal lat. levàmen -ìnis 4 mezzo
se ne trovò ingannato, non seguendo sempre dal levamento delle cause il toglimento de gli
gli armonici concenti / seppe cavar su dal soave moto, / per levamento de l'
sollevare, togliere; reclutare '(dal lat. levans -antis, part. presente
-sole levante: punto dell'orizzonte dal quale sorge il sole; est.
, nel levante, da asia, dal fiume chiamato tanais. g. villani,
cioè tutta la parte da levante, cominciando dal mare oceano e paradiso terrestre. guido
. m. ricci, i-5: dal levante comincia nella provincia di iunan in cento-
, della vernata: punto dell'orizzonte dal quale sorge il sole nel solstizio d'
, dell'estate: punto dell'orizzonte dal quale sorge il sole nel solstizio d'
commerciali che ha luogo ogni anno, dal 1929, in settembre a bari,
, rivendicata e ottenuta dalla francia fin dal secolo xvi, dei cristiani soggetti all'
. erano tanto contrarie quanto il levante dal ponente. -mandare in levante:
deriv. da levante *; cfr. fr. lévant. le locuzioni andare in
andare in levante, ecc. derivano dal gioco di parole con levare * rubare
= deriv. da levante2; cfr. fr. levantine (nel 1811).
corsiere o una gamba levantina per sottrarsi dal rigore delle spade francesi.
n. 5, 6, 7 derivano dal gioco di parole con levare 1 fuggire
con levare 1 fuggire *, 'alzarsi dal letto 'e * montare in collera
canaletti, usata per togliere l'olio dal collo di fiaschi e bottiglie.
v.); voce regista. dal dizionario delle professioni. levapani,
v.); voce regista, dal dizionario delle professioni. levapiastre,
v.); voce regista, dal dizionario delle professioni. levapièdi,
de la dea levando in alto, / dal cerchio di quel nume, a cui
levossi la botte. -far salire dal basso verso l'alto. castiglione,
, domandò il vecchio, levando la testa dal cuscino. -intr. per lo
desinare. benivieni, iii-10-71: desto dal suon d'acuno uccello / che con
turbine vorace, / la maga levò su dal prato erboso, / come leva un
la battaglia. -far alzare dal letto; svegliare. s. bonaventura
dire veruna cosa, se ne andò dal re, che pur alora se livava.
: fatta la mattina, si levò libera dal tumore della faccia e da infermità alcuna
ne volle più, la vecchia si levò dal letto di là a due mesi.
15: fummi di fuoco si leveranno dal ponente, contra la faccia del fermamento
levasi? arici, i-216: ma se dal soprastante etere spinto, / [il