disingaggiano. = deriv. dal fr. littérateur 'letterato, studioso, persona
letteratura, dove emerge libera e spontanea dal pensiero comune, rappresenta lo stato morale;
la mente sono adescati dall'ozio e dal diletto tra'libri, denno ricorrere a'giornali
letteratura'= belle parole vane, è dal francese. bocchelli, 2-v-38: an-
alfabeto; filologia '; cfr. fr. littérature (sec. xii).
marinetti, 2-i-794: oche letterarie dal becco aperto, gazzelle malate di letteraturite
formazione dotta, comp. da letteratura e dal tema del gr. yp altro per rifersi di quattro letterine scritte dal mal-umore della contessina aresi. giusti,
; per il n. 2 cfr. fr. lettrine (nel 1723).
. del n. 2 è registr. dal dizionario delle professioni. letteromanìa
letteruzze e con quante ambasciate io fossi dal tuo mecenate chiamato. sacchetti, v-239
mar baltico. = deriv. dal fr. lettique. lettièra (
baltico. = deriv. dal fr. lettique. lettièra (ant
ferro, un armadio, un cassettone dal piano di marmo. fenoglio, 1-211:
prendete le vostre lettiere e partitevi rinvigoriti dal bagno, che io vi fo tutti
n. 9. = deriv. dal lat. mediev. lectaria, dal lat
. dal lat. mediev. lectaria, dal lat. lectarius 'appartenente al
'appartenente al letto'; cfr. fr. ant. litière (sec. xii
letto1 e da un deriv. dal lat. ferre 'portare '.
lectus * letto '; cfr. fr., provenz. e spagn. ant
. b. corsini, 1-77: dal solo lettighier, per la più corta,
o quattro persone. vi si sdraiavano dal mezzo in giù, e tenendo il
giorno, i-38: il buon villan sorge dal caro / letto cui la fedel sposa
secondo, di altro letto: nato dal primo matrimonio, oppure, in caso di
tommaseo [s. v.]: dal letto di morte raccomandò gli orfani figliuoli
confesso né contrito, / sì che dal gran nimico maledetto / subitamente tu sarai rapito
, 4-5: desta l'aurora ornai dal letto scappa, / e cava fuor le
. pedemonte, ii-87: come sorse dal suo letto l'alba, / da'
un corso d'acqua (ed è costituito dal fondo e dalle due sponde o rive
loro moto dentro una cavità distesa per lunghezza dal principio superiore del suo corso sino al
della marea: parte di costa interessata dal fenomeno della marea. -letto di mare
14-9: arrivammo ad una landa / che dal suo letto ogni pianta rimove. idem
è un incanto, con il lys che dal ghiacciaio del monte rosa limpido e tranquillo
fiori / sorto se n'era il sol dal salso letto. buzzi, 224:
superficie inferiore di un'unità stratigrafica originata dal processo di sedimentazione delle rocce. -letto
trasportarle o manovrarle; affusto. fr. martini, i-214: sia fatto la
-alzarsi, levarsi, fuggire, uscire dal letto: scenderne più o meno rapidamente
mità che, alzatasi di letto, sfavillava dal volto un profluvio di raggi di pellegrina
nel letto di sì grave infermità che dal corpo di lui scaturivano vermi e le
il letto. -chiamare, tirar giù dal letto qualcuno: svegliarlo e farlo alzare
, 5-30: veniva a tirarci giù dal letto, ci spingeva nella sua automobile,
-saltare, ruzzolare il letto o dal letto: alzarsi con fretta precipitosa.
... lo fece saltar fuori dal letto prima che le-sue stesse abitudini mattiniere
mai di letto. -trarre un'arma dal suo letto: sguainarla, sfoderarla.
riferisce o appartiene alla lettonia, retta dal 1940 in repubblica federale sovietica, e
al suo officio di lettore dei novizi dal priore di san marco.
essere conferito, mediante apposito rito compiuto dal vescovo, anche a semplici laici di
lectrix -icis 'lettrice'); cfr. fr. ant. litoir (sec. xii
. litoir (sec. xii), fr. mod. lecteur (sec.
= deriv. probab. dal fr. ant. lectrin (dal lat