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vol. VIII Pag.970 - Da LESTOBIOSI a LESTRIDEI (7 risultati)

io son lestino. = deriv. dal fr. ant. test 'carico '

son lestino. = deriv. dal fr. ant. test 'carico ',

= voce dotta, comp. dal gr. rnoxi] q 1 ladro,

che nei mesi invernali migrano in pianura dal preappennino). 2. covo,

). = roman, lèstra, dal lat. extèra * le cose che stanno

exter * esterno '; cfr. fr. étres. lestraiòlo, sm

, lat. scient. lestris -idis, dal gr. xyjaxpt? tso? '

vol. VIII Pag.971 - Da LESTRIGONE a LETAMATO (6 risultati)

= voce dotta, lat. laestrygónes, dal gr. xaiotpuyóvei;. lestrigoneaménte

sciagura; funesto, dannoso. fr. colonna, 2-21: multiplice machine bellice

letàlis, da lètum 'morte'; cfr. fr. léthal (nel 1611) e

, e narra che la pruova ritraevasi dal bagnarsi, o no, una tavoletta appesa

loro letamaio, venne allontanata e cancellata dal ruolo. bernari, 6-19: mi sono

malfamato; sentina di vizi. fr. morelli, 70: è un impiego

vol. VIII Pag.972 - Da LETAMAZIONE a LETAMINARE (9 risultati)

dimostra che tal pianta non è gustata dal populo; perché le sue virtù non

ridicolo. -distinguere, riconoscere poro dal letame: saper discernere la differenza che

ch'i'non co- gnosca l'uomo dal bestiame / e l'uccello minuto ancor dal

dal bestiame / e l'uccello minuto ancor dal corbo, / e ben cognosco l'

corbo, / e ben cognosco l'oro dal letame. -fare, lasciare letame

letame di sotto? -trarre fuori perle dal letame: saper riconoscere qualcosa di buono

... profittò di queste anticaglie dal litame d'ennio, com'ei diceva,

di letamaccio o di fosso. = dal lat. laetàmen, -inis (plinio)

trasportata negli orti di lampsaco, fui letaminato dal più sordido esercizio. 2.

vol. VIII Pag.973 - Da LETAMINATO a LETARGO (8 risultati)

se questi non furono eccitamenti per risvegliarmi dal sonno delle mie presunzioni,...

immedicabile mortale letargia sarà ella; e dal comprenderla tale, apprendo gli dii volermi

= voce dotta, lat. lethargia, dal gr. x7] dvcpyioc, * letargo'

dvcpyioc, * letargo'; cfr. fr. léthargie (nel 1325).

che non vuol essere scosso e disturbato dal suo letargico sonno. papi, 3-ii-30:

= voce dotta, lat. lethargìcus, dal gr. 'kt \ &a. pyvx.

(v. letargo); cfr. fr. léthargique (sec. xiv).

da notevole diminuzione della temperatura corporea, dal rallentamento del ritmo respiratorio e di quello

vol. VIII Pag.974 - Da LETE a LETEO (13 risultati)

un autore di cinquant'anni vedendo uscire dal letargo la sua vistosa tartaruga. moravia

, così secura, / s'innalza dal mortifero letargo. chiabrera, 1-i-442: non

cocenti e risvegliante fuoco, che scuota dal mortifero letargo e faccia gli uomini ritornare

. risvegliò l'europa e l'universo dal suo letargo, restituì agli uomini i

i-ix- 213: alfin s'è scossa dal profondo sonno / la neghittosa italia,

severo / parlar del vecchio intrepido soldato / dal letargo riscosse il suo pensiero. foscolo

che abbracciare i loro sepolcri, spaventato dal letargo in cui pare che all'età

una femina e favola del volgo, se dal cielo non veniva risvegliato dal suo amoroso

, se dal cielo non veniva risvegliato dal suo amoroso letargo. pisani, 83

, 7-38: destati, albino, dal letargo indegno / di cieca passione, ov'

languido letargo avea sopiti / gli occhi dal lungo lagrimar già stanchi. papi,

torpore spirituale, di apatia. fr. serafini, 425: so bene anch'

= voce dotta, lat. lethargus, dal gr. xv) &apro? * sonnolenza

vol. VIII Pag.975 - Da LETERA a LETIZIA (7 risultati)

altra pelizaria? = deriv. dal fr. ant. letice (poi letisse

pelizaria? = deriv. dal fr. ant. letice (poi letisse)

da lètum * morte 'e dal tema di per re 4 portare ';

per re 4 portare '; cfr. fr. léthifère (nel 1584).

del sole. bucini, 57: dal vano della porta aperta urgeva un'aria fredda

paradiso, 212: colui che è letificato dal vino, di tutte le cose non

affannarsi e letificarsi secondo ch'è « dal comico fatai libro ordinato », dal libro