d'elementi e di modi, le quali dal seno stesso dell'antichità e dagl'incunaboli
un grillo, che si fa venir fuori dal buco mediante un filo d'erba che
alle idee della sua gioventù, perseguitato dal regime. 5. con significato
o moneta, è uno dei sensi del fr. 'légende '. 8.
di legère 'leggere '; cfr. fr. légende (sec. xii).
alle volte e sì a lungo posseduto dal genio malinconico, ch'egli temeva la
in eterno se non fosse stato soccorso dal cielo; e non è favola di leggendario
lat. mediev. legendarium; cfr. fr. légen daire (nel
non si ricordano e mostrano che ruderi dal nome leggendario, è facile che poi
e della sua livrea... tolgono dal diritto cammino ogni ben composto cervello.
leggere i vostri caratteri: modo tolto, dal fr. 'au plaisir de vous
i vostri caratteri: modo tolto, dal fr. 'au plaisir de vous lire
. cino, iii-16-10: allor trarrete dal meo corpo il core / e leggerete
schermo non trovo che mi scampi / dal manifesto accorger de le genti, /
raccogliere '(in origine), dal gr. xéyco 'raccolgo, dico,
la leggerezza d'uno fanciullo, sollicitata dal stimolo d'un ribaldo. b. fioretti
= deriv. da leggero-, cfr. fr. légèreté (sec. xii).
. brancati, 4-318: cullato leggermente dal suono lamentoso di queste parole. -in
piume giaceva co'sensi non fortemente legati dal sonno, ma così leggiermente che il
maturo leggiermente e sanza violenza si dispicca dal suo ramo, così la nostra anima
la nostra anima sanza doglia si parte dal corpo ov'ella è stata. cavalca
da s. c., 36-3-9: dal dire leggermente qualunque cosa sozza, il
superficialmente, distrattamente, senza approfondimento, dal più al meno. buommattei, 116
, quale esce su l'alba / dal fuoco che al pastore arse la notte.
aperta io qui l'infoco; / dal suo lissivio io l'alcali riporto,
soderini, i-113: dalla arena carbonara, dal sabbione maschio, dal tufo, dal
arena carbonara, dal sabbione maschio, dal tufo, dal silice, e dai sassi
dal sabbione maschio, dal tufo, dal silice, e dai sassi ben duri,
, con quelle tinte variate e fine, dal roseo leggero dei fiori di melo,
ch'ell'ha [l'aria] dal sole o dall'ombra, dal caldo o
aria] dal sole o dall'ombra, dal caldo o dal freddo, siccome anche
sole o dall'ombra, dal caldo o dal freddo, siccome anche per essere aperta
stati, non si era potuto rattemperare dal fare scoppiare la sua avversione...
come è dalla pace all'odio, anzi dal paradiso all'inferno. s.
più leggieri. il rallentar di questi, dal cavalier azzurro non a lena mancante potendo
, vedendo ritenuta sua figlia e egli dal re in leggere guardia lasciato, si partì
leggero: artisti lirici dotati di voce dal registro particolarmente acuto e caratterizzata da notevole
parti sottili, straforate e delicatamente spiccate dal marmo, e a quelle che hanno
fabbrica subordinatamente allo scopo massimo di ripararsi dal freddo;... tra noi
alla mano,... scelse dal fiume cinque pietre vive. -con armatura
, 9-1-128: vedete bene che, dal far l'aristarco in poi addosso a questo
un solo può di leggieri essere offuscato dal velo dell'ignoranza o d'alcuna passione.
= voce d'area centro-settentrionale, deriv. dal fr. ant. légier (sec
voce d'area centro-settentrionale, deriv. dal fr. ant. légier (sec.
légier (sec. xii), dal lat. volg. * leviarius, da
buona. = deriv. dal fr. liège 4 liegi '(anticamente
buona. = deriv. dal fr. liège 4 liegi '(anticamente italianiz
duol dover l'aurate bende / sciorre dal sen leggiadramente adorno? 2.
leggiadria singolare e pellegrina, / scesa dal ciel, nova beltà divina.