marina, / sento far del mio cor dolce rapina. f. caetano, 64
si rapisce ad intendimento, quando l'avrà cor rotta, di tarlasi a
. anonimo, i-529: lo cor solea avere', / or no l'agio
forte m'hai rapito, / lo cor sempre se spande per amare. cavalca,
/ la caligine oscura / sgombri dal cor, dove scolpita sono, / soavissimo
d'amor opre e parole / pei cor ingrati; ed io gli amai nemici.
mescolarsi, confondersi. 17 cor ago, 76: mira il ciel che
sfrenata voglia / sùbita vista che del cor mi rade / ogni delira impresa.
dolce sguardo intende, / ad amarla ogni cor gentil rap- pella. tasso, 16-27
lo quale, tucto privati siamo di prezunsione cor porali, lo speculo de
te qualor m'affiso, / rinovandomi al cor gioia e conforto, / mi rappresento
poi vi son fedele, / ché 'l cor e 'l corpo metto in vostra mano
astrologo e rarissimo matematico. é. cor sini, 7-25: dell'
(e le linee che presenta suh'epidermide cor rispondente avevano importanza nella chiroman
/ gamai de lo so amore no avrai cor ni brama. papini, i-27:
raschio dal cuore ogni bugia. d. cor renti [in lacerba,
venuti, lxxxviii-ii-706: terrai el tuo cor mondo e raso / da vizi e
/ no te strimir, ma fa'bon cor; / se tu ài arma trala
l'aspetto sie allungato, / dal cor non può partirsi amico grato. /
amaro, / che spesso ne lo cor morto rassémbro. conti di antichi cavalieri,
ciglio / che 'n parte rasserena il cor doglioso. boiardo, 22-60: l'ora
amar ce invita / dentro dal petto el cor mi raserena, / vegendo uscir l'
segno, / e quanto el può nel cor preme sua pena / e il volto
, 177: giunti alle case e il cor dallo spavento / ridotto in calma e
la terra; / ea io rassicurando il cor tremante / fra il subito stupore e
n'amai / la qual ha il cor d'un altri sì piagato / che mi
... / ambo sentono al cor verme verace, / ch'ad unirsi gl'
inf, 5-100: amor, ch'ai cor gentil ratto s'apprende, / prese
un tristo orror, che ratto al cor s'apprese. 13. che
beltà coi primi sguardi suoi / nel cor mi penetrò sì ratto e forte / che
vuol [amore] metter sopra il cor feruto / lo spirito che l'anima dolente
e rattrista, / ed è ristretto il cor come la vista. fogazzaro, 1-683
il guanto / per femminil beltà eh'il cor gli accese / e d'espugnar poi
voce / ch'io ti dimostri aperto il cor constante. bissari, 1-19: ah
rosso, 1-203-5: onni tua colpa nel cor ti rauna, / pèntite bene e
il mio sangue, / il mio cor si ravvalora, / il mio volto si
figura et amorosa / che lo mi'cor de morte revivasti. -per estens
caldo asciuga e sugge, / come il cor mio, che la tua fiamma strugge
ardente / e la speranza drento al cor ravviva. b. davanzati, i-152:
che prima parea morta, / tutto nel cor di letizia ravviva. aretino, 20-23
muzio, 5-21: mi si ravviva 1 cor pur de la speme. lollio
20-3 (83): amore e 'l cor gentil sono una cosa, / sì
5-17: la figurerei sopra il cielo, cor una colomba in sulla spalla che spirasse
xviii-5: de'suoi razzi sovra 'l meo cor piove / tanta paura che mi fa
. benivieni, 1-141: prepara, o cor maligno, / così 'l tuo abitacolo
raggi fermaste / sul tugurio felice, al cor mandaste / dei saggi re del bel
antichi cavalieri, 2-153: se fermò elio cor suo d'andare a lo castello de
donna reale, / de l'alterato cor sospender l'ire. metastasio, 1-ii-299
a questo importantissimo ponto del diletto vorrei, cor mio, rispondervi con li fatti -disse