, ii-5: io credo che il candore raggiante di venere, stendendosi al largo,
. e. cecchi, 3-70: sul candore dei fiumi rappresi e delle nevi,
abba... le scrisse nel suo candore studentesco. c. carrà, 637
... di ricuperare lo stupito candore... del fanciullo.
e di fiocchi: / l'intonso candore del 'grande successo / librario'del giorno.
cristianesimo, un raggio... del candore superno. -che pertiene alla
miocugino. pratolini, 10-29: il suo candore e la sua perfidia paralleli alla svagatézza
delle donzelle con la schiettezza del lor candore, lo svago ed il sollievo de'pensierosi
, / e se racolare riferimento al candore della pelle). giona de la vita
tenebria / arridan giorni di più bel candore. -obnubilamento della mente, perdita
, 1-1-2: van ricordate con ugual candore le virtù, gli errori e i misfatti
. frugoni, i-6-263: ambo un egual candore, ambo una simile / cura de
intorno a me, in tanto brillante candore, che il mite profilo verde delle
e1 lino per molte tersioni viene a candore; e l'anima per tribulazioni.
ha di ruggine / il suo primo candore, e benché io brami / che a
ii-174: e l'infanzia con l'ingenuo candore, la modestia col timido rossore,
evidenza il candore irreprovevole dei lini leggermente ombreggiati da una
l. pascoli, iv-1-201: il loro candore è certamente più bianco e puro di
restavano esclusi i raggi rossi, il candore traeva ah'azzurro. -avere approssimatamente
, d'una franchezza, d'un candore tutto nitido, tutto trasparente. cicognani
e1 lino per molte tersioni viene a candore e l'anima per tribulazioni. cavalca,
e. cecchi, 3-70: sul candore dei fiumi rappresi e delle nevi,
padri. moretti, iì-678: è questo candore, questa naturalezza dei giudici, che
1-ii-202: col dire umiltà si dice candore, assenza di prevenzioni appassionate o interessate,
neri, una fronte piena di delicato candore e due seni piccolini, che le urgevano
riverse, / tornato a'gelsomini era il candore, / e nella vaga lor porpora
loro non si vede né purità, né candore, anzi si scorge in loro una
zione del signor liceti contro il derivare il candore dalla terra è invalida, e quanto
mia posta di sopra in provare che il candore non sia effetto dell'etere ambiente.
il vedersi le stelle, e che il candore della luna vi sia, e quanto
, / di filippo oscurar volle il candore: / e fingendo d'aver pentito
gentile, al cui vezzoso orrore / il candore degli altri il vanto cede.
venatura nera dei suoi rami nudi sul candore vaporoso della nebbia. pavese, 4-74:
una perfetta; la puerizia col suo candore, la gioventù col suo brio, la
restò incospicua, fui reso certo il candore non esser nativo suo, e però necessariamente
7 gli rendan tonde e il suo candore, e goda / di sé, quasi
un biancore luminoso, di un fulgido candore (un astro, un fiore);
avv. in modo innocente, con candore verginale, pudicamente. aretino, 19-132
vergineaménte, aw. letter. con candore verginale. de pisis,
costumi; pura idealità dei pensieri; candore, innocenza d'animo. s
acerba fredezza ad indurarsi, / di bel candore usa vestir le piagge, / e
o cara luna che vesti / del tuo candore le cose, /... /
bassa voglia, / che il tuo puro candore offender voglia. metastasio, 1-i-188:
-per estens. che denota o deriva da candore, da purezza d'animo.
suoi indumenti. -che simboleggia il candore, la purezza, la castità.
d'argene. -che ha un candore luminoso, fulgido, chiarissimo (un
le quali con quella loro leggerezza e candore hanno la più gran vistosità del mondo,