, e le lancastriane. = dal nome del pedagogista inglese joseph lancaster (
lancaster (1778-1838); cfr. fr. lancastérien. lancasteriano2 (< lancastriano
= deriv. da lancaster-, cfr. fr. lancastrien. lancasterite, sf
anche: aragonite. = dal nome della contea inglese di lancaster.
corde alla prima lance, perché, aggravata dal pieno sacco, giù non trabocchi;
volse passando dalla corona all'elmo, dal trono alla sella, dalla reggia alla tenda
lancèlla, dimin. di lancùla, dal lat. lanx lancis 4 lance, piatto
'piccola lancia '; cfr. fr. lancéolé. lancétta1 (lanciéta,
la cordicella, o uscita la lancetta dal perno, o chi sa, sdentellata fors'
fuoco al cannone. è voce usata dal cattaneo. 14. locuz.
= dimin. di lanciax; cfr. fr. lancette (sec. xii).
boccaccio, 10-7 (449): dal giorno ch'io il vidi a scudo e
che è moto e pel moto passaggio dal non essere all'essere. lancia che
nell'età di mezzo, gruppo costituito dal cavaliere armato di lancia e dagli uomini
che comandava la piccola formazione militare formata dal suo seguito. - anche: il
spezzate: corpo dei cavalleggeri, istituito fin dal secolo xv a protezione del pontefice;
nel 1798, fu sostituito nel 1821 dal corpo delle guardie nobili. giov
1 lancia spezzata ', quella che dal cavaliero, dopo mortogli il cavallo in
nobili pontificie '. questo corpo fu istituito dal s. p. pio vii,
sulle navi mercantili, si prelevano campioni dal fondo di un carico di granaglia per
quando il pesce spada però è scoperto dal robusto cacciatore, che lo segue già co'
inutile lo esigere da lui che cessasse dal gesticolare. -estremità acuminata della lanzetta con
'indarno ', toltone il pensiero dal canto trentesimoterzo del furioso.
lance molli s'avviò verso la porta dal lato di cesena. -correre lancia
vapore... e una barca dal fondo piatto. vittorini, 1-11: già
fuoco (v.); cfr. fr. lance à feu. lanciagàs
.). voce registr. dal d. e. i.
posamine, costituito da un piano inclinato dal quale si lasciano cadere in mare le
gran grido. = deriv. dal portogh. lanchara, adattamento del ma
al comune sgombro. = deriv. dal ven. lanzardo, alterazione di lacerto (
lanzardo, alterazione di lacerto (passato dal serbo-croato lancarda). lanciare (
, 4-462: il pugilatore non si trattiene dal lanciare un pugno. landolfì, i-72
: anna studia il canto e impara dal cavaliere le regole dell'alta coquetterie,
floscio, come un cencio che esca dal bucato. e, pur brontolando, spiccò
, pur brontolando, spiccò un salto dal suo seggiolone, per lanciarsi all'uscio.
: la bestia intanto salta, e dal collare / tutto prima gli straccia un
galoppa. tasso, 10-27: sospirò dal profondo, e 'l ferro trasse / e
profondo, e 'l ferro trasse / e dal carro lanciossi e correr volle. loredano
allora preme e stringe / lo sprone dal fianco, aguzzo più che lancia.
campanile, n. 2. = dal lat. cristiano lancedre * vibrare 'o
da lancèa * lancia '; cfr. fr. lancer. lanciano, sm
copia esatta della scomunica lanciata nel 1821 dal papa conrro i carbonari. -proferito
lanciato a nuova società, e guasto poi dal cattolicesimo: nondimeno è nostro, e
percorso e il tempo di ciascun corridore dal momento in cui egli, dopo avere
vengono tagliate. = adattamento del fr. lance. lanciato3, agg
come attributo del fulmine). = dal lat. lanceàtus, da lancia 'lancia
65: è detta rete lanciatoia, perchè dal caccia tore si butta e
= deriv. da lancia] cfr. fr. lancier (nel 1580), dal
fr. lancier (nel 1580), dal lat. tardo lanceàrius, da lancea
. pochi anni di vita. = dal fr. lanciers, da lancier 'lanciere