= dall'engadinese occidentale ladin, deriv. dal lat. latinus 'latino ';
latinus 'latino '; cfr. fr. ladin. ladino2, agg
e brutta. = deriv. dal fr. laid 'ripugnante '(nel
brutta. = deriv. dal fr. laid 'ripugnante '(nel 1080
'(nel 1080 c.), dal frane. * laid. cfr.
lad [i] o-, cfr. fr. laideur (sec. xiii).
porco. = deriv. dal fr. ladre, dal nome di lazarus
porco. = deriv. dal fr. ladre, dal nome di lazarus,
= deriv. dal fr. ladre, dal nome di lazarus, il mendico
ovale. = * deriv. dal fr. ladrerie (sec. xvi)
. = * deriv. dal fr. ladrerie (sec. xvi).
, parvero scaturire e fontanare sul lettuccio dal commisto ammasso di diversi colpi ladreschi.
ladrièllo (mod. ladrillo), dal lat. làter -èris * pietra, mattone
/ quinci da i ladri son, quindi dal rio. sarpi, viii-297: li
ladri da strada... sono eccettuati dal poter godere il privilegio di esser salvi
maritai d'esser uniti, / spinti dal duol degli amorosi dardi, / de'comuni
estremità, che si usa per prelevare dal recipiente una piccola quantità di vino da
'togli con le forbici quel ladro dal lume. guarda quanto è cresciuta la fiaccola
monti, lxviii-279: que'pastori scappati dal proquoio / recitar certi versi così ladri /
, perché diceva d'esservi stato spinto dal pretore e dalle leggi ladre del paese
deriv. da ladrone; voce registr. dal tommaseo. ladroncellerìa { ladroncellaria)
con lui due ladroni, l'uno dal lato manco e l'altro dal lato
l'uno dal lato manco e l'altro dal lato diritto. dominici, 4-92:
di non cedere, si affaticava fuggendo dal ladrone ed opponendo vivo contrasto alla violenza
di ventura, ladro'; cfr. fr. larron (sec. xi).
latrocinìum 1 latrocinio '; cfr. fr. laronesse e spagn. ladronido.
calda. = deriv. dal lat. mediev. lavachìum 'resti di
frittella, pizza '; deriv. dal gr. adcyavov * focaccia '; voce
deriv. da lagana. voce registr. dal d. e. i.
dotta, lat. scient. laganidae, dal nome del genere laganum (cfr.
dotta, lat. scient. laganum, dal gr. aàyavov 'schiacciata, focaccia
lagassegli andare. = deriv. dal lat. laxàre \ voce di area settentrionale
seguito in toscana; cfr. ant. fr. laier. lagare2, tr
(con aferesi). voce registr. dal d. e. i.
e succosa. = deriv. dal nome della valle lagarina, che è il
un fiore divisi in cinque lavinie, dal ricettacolo peloso e dalla mancanza del pappo
dotta, lat. scient. lagascèa, dal nome del botanico m. lagasca.
dotta, lat. scient. lagoenidae, dal nome del genere lagoena (cfr.
dotta, lat. scient. lagoenidiales, dal nome del genere lagoenidium, dal lat
, dal nome del genere lagoenidium, dal lat. lagoena (cfr. lagena1)
lat. scient. lagoenorhyncus, comp. dal gr. aderivo? 'lagena '
rossa e gialla. = dal ted. lager * campo \ lagerétto
monoginia, famiglia delle librarie, distinto dal calice campaniforme spartito in sei lacinie, da
dotta, lat. scient. lagerstroemia, dal nome del naturalista svedese m. von
svedese m. von lagerstroem; cfr. fr. lagerstrémie. lagétta,
moniginia, famiglia delle timelee, caratterizzato dal calice corollino arcioforme quadrifido, da quattro
indica moto da luogo (e precisamente dal basso). d'annunzio, iii-1-159
deriv. da lago; voce registr. dal d. e. i.
* gazza '; voce registr. dal d. e. i.
dotta, lat. scient. lagidium, dal gr. xocvfsiov dimin. di xay<ó