zioni altrui sono mostrati a dito e scherniti dal mondo con l'essempio della cornacchia
socrate, quel filosofo stupendo, / dal cui prato platon molti fior colse, /
. ugurgieri, 46: nasce la notte dal mare oceano, invollendo una grande ombra
: molti sono scapitati di opinione, trasportati dal turbine che ha involto uomini e cose
tolse. piccolomini, 30: accecati dal lume de l'intelletto, fuor d'
fece valere i suoi diritti, sbalzò dal trono sydi ottoman, e lo fece
. guittone, xxvii-8: poi fui dal mio principio a mezza etate / in
e corruzione. = deriv. dal lat. involvère (comp. da in-con
di chiesa. battaglini, i-399: dal che ne siegue un'involgimento sì grande
. bresciani, 6-xii-no: dovrei cominciare dal domandarvi perdono dell'essermi dilungato da voi
perdono dell'essermi dilungato da voi, dal babbo e da violantina così celatamente e
fachir] è quello che gli viene dal deserto, che vuole la povertà, origine
fibre striate). = comp. dal pref. in-con valore negativo e volontario
dell'eneide. = comp. dal pref. in-con valore modale e volta (
di volta (un edificio). fr. colonna, 2-19: la quale [
. bot. ant. protetto e ricoperto dal pericarpo (un seme).
interamente di macchie di un colore diverso dal proprio. landino, 149: scrive
..: immobilizzata al suo posto dal furore che ha scatenato. (sbalordisce
quale per questo rimane spesso involto e nascosto dal fodero come in uno stuccio, che
in paglia di grano, / giungessero dal paese / degli iperborei in iscizia.
al ramo / dell'avellano involto / dal caprifoglio in fiore. -in costruzione ellittica
accorto di nestorei detti / versar fiumi dal petto in duri tempi. genovesi, 63
errore, in una colpa; dominato dal vizio e dalla dissolutezza; dedito ai
di non aver potuto cavare aiuto nessuno dal duca di mena. siri, xii-998
spegne ora mortale, / lunge divisi dal piacer terreno, / di dolce involto
: lo stile del chimico è scurato dal fumo, in cui è sempre involto lo
ii-15-412: sviluppiamo il pensiero di dante dal suo involucro, e guardiamolo nella sua essenza
rompe fuori, in pieno rinascimento, dal vecchio involucro culturale, non rinuncia a
, 94: -esaù, vai pian piano dal mulo, levagli la biada e dàgli
il che s'arguisce con buona ragione dal sollevamento di enormi montagne e dalla frequenza
di involvère * avvolgere'; cfr. fr. involucre (nel 1545). cfr
infamia t'involuma. = denom. dal lat. volùmen -inis 'tutto ciò che
involuta et intricata d'arbori salvatichi. fr. colonna, 2-19: alla quale apertura
e politici, si staccano in tutto dal medio evo. b. croce, ii-1-124
sm. ant. voluta. fr. colonna, 2-52: nel voltato dii
che va dall'eterogeneo all'omogeneo e dal quale, secondo il filosofo francese a
-ònis * avvolgimento '; cfr. fr. involution (nel 1314).
c. i. frugoni, i-8-115: dal manco braccio pendere gli miro / scudo
intomo il cielo involve, / nata dal saettar de li duo campi. caro,
: la rivoluzione italiana non può escire dal bivio o di ricevere la sanzione del
in tal modo l'indura, / che dal ferro e dal fuoco l'assicura.
l'indura, / che dal ferro e dal fuoco l'assicura. / io dico
luci, d'arie, più che dal corpo degli edifici. = voce
e vulnerabilis 'vulnerabile '; cfr. fr. invulnérable. invulnerabilità,
9-140: la zittella accivettata / che ruba dal comune scartafaccio / uno scheletro informe di
è un'inzaffatura di calce lievemente indorata dal giallo-cromo dell'imbianchino. = deriv.
: un uccello che pur mo esca dal nido, /... / s'
de andar suspeso. = deriv. dal bologn. inzampàr 'inciampare '.
medesimo significato, che alcuni credono originato dal suono della zampogna per ingannare gli uccelli
ogni immondezza. = deriv. dal romagn. inzancàr 'piegare un ferro a