non si lasci persuadere dalla virtù e dal valore. 6. essere colto da
cavalieri invaghiti. tasso, n-ii-437: dal medesimo pontefice fu con molti privilegi onorata
te. = dall'ant. fr. envair 1 invadere '(v.
si manifesta con un cambiamento di colore dal verde alla colorazione propria di ciascun frutto
= deriv. dall'ant. fr. envair 'invadere '. invaldrappare
per la invalescenza de'nostri uomini partimmo dal porto di mansa. = comp.
= comp. da in-con valore negativo e dal tema del lat. valescère 'divenire
verb. da invalidare-, cfr. fr. invalidable (sec. xix).
deliberazione del consiglio militare può essere invalidata dal comandante. b. croce, iii-10-
della divinità, non può invalidarle. fr. morelli, 350: la parità
per vecchiezza o per altro, essere dal comune nudrito e ricoverato. =
= denom. da invalido; cfr. fr. invalider (nel 1451),
= deriv. da invalidare; cfr. fr. invalidation (nel 1642).
o degli elementi essenziali per esso richiesti dal diritto e comporta l'inidoneità a produrre
= deriv. da invalido; cfr. fr. invalidité (sec. xvi).
di vada che aveano in quel mezzo dal mare assalito, e per l'invalida
piacimento; mettere nel sacco. pagliari dal bosco, 222: imparino questi arrogantelli
si staccò, ancor assai giovane, dal suo maestro. tommaseo, i-514: se
poi cominciò a invanire dalla coda e dal collo, e ultimamente il corpo e
zia ntenerita ed invanita a un tempo dal modesto ossequio di coniglio mannaro.
comandamento del decalogo); cfr. fr. en vain. invaporare,
. acciaio speciale (inventato nel 1901 dal fisico svizzero ch. ed. guillaume
quasi nullo. = abbreviazione del fr. invariable 'invariabile '.
(v.); calco del fr. infranchissable. invarcare, intr
(v.); cfr. fr. invariable (sec. xiv).
monetario aureo? = cfr. fr. invariabili (nel 1616).
invariato che servano tutte le cose sue dal giorno che gli piacque di farle. pallavicino
cecchi, 7-102: s'è prodotta dal cinematografo una nuova mistica, un nuovo
forse con peccato mortale, fu invasato dal diavolo. guido delle colonne volgar.,
: il vescovo ugolino era effettivamente invasato dal maligno spirito dell'ambizione. alfieri,
stringeva contro di lui, presa alla gola dal disgusto, incapace ornai di dominare il
libertà, e con incitargli a levarsi dal collo il giogo degli antichi signori.
2-214: poi fu lei a essere invasata dal tremito, tanto che non le riusciva
in vaso, per lo più levandoli dal terreno. = denom. da
di invaiare1), agg. posseduto dal demonio; tormentato da manifestazioni diaboliche;
di narni, la quale era invasata dal demonio. oliva, 273: insidiatori
crederlo un ossesso improvviso, un invasato dal diavolo 2. figur. uscito
cinquanta facciate di scritto strappare la maschera dal muso a parecchi che erano portati in palma
gli antichi poeti, sentii degli invasati dal dio, non ebbi bisogno, per
da quei che fuggivano, mezi invasati dal sonno. varchi, 18-2-168: rimasi tutti
momento in cui l'onorevolissima comitiva sorte dal tempio, preceduta dallo scaccino in altissima
due baiocchi dalla moglie che, invasata dal demonio del giuoco, li sottraeva dagli scaffali
annunzio, iv-1-376: io, invasato dal terribile sospetto, dubitai delle sue parole
ti sarà detto, avendo il capo invasato dal male? lubrano, 2-118: palermo
-agric.: trapianto di una pianta dal terreno al vaso o da un vaso
si è procurato di estrarre l'acqua dal canale della invasazióne in tutti quei luoghi
tramandar maggior acqua, restando più libera dal rigurgito. = deriv. da
, 342: avvisato dell'invasione fatta dal barone mattei nel suo stato,.
.. ma le ultime scaramucce combattute dal 'cuoco ', dal 1 don
ultime scaramucce combattute dal 'cuoco ', dal 1 don checco ', dal *