gli mostrai più giorni pace, / nel cor premendo in- toflerabil noia; / ma
a coprir frode né schermo / al cor presago la spietata nova. guarini, 1-i-160
/ t'abbia già fissa amor nel cor constante, / tu vegga o per violenzia
, 352: il nmorso che il cor mi flagella / già al mio fallo l'
nel foco vissi / e punse 'l cor sol amorosa cura, / poi nacque altro
telo / scoccato da alta man il cor n'assale. tornielli, 488:
, / zo che non era -lo cor mi presentao, / ond'io mi 'namorao
quella dolcezza e gioglia / che il cor sentia quando eravam presente. cantari,
petrarca, 110-11: i'dicea fra mio cor: « perché paventi? » /
ognior presente / nel mezzo del meo cor madonna siede. michelangelo, i-72: mentre
/... / e come il cor fra quei lacciuoli avvolse, / e
, io: elio, è al tuo cor presente / quella bionda signora?
fanno. michelangelo, i-54: il cor... /... mal
oro, / e yn quella il morto cor misse a più iscomo. / a
mi tenne per così lungo spazio il cor sano. massaia, iv- 116
chiaro davanzati, 117-6: ho il cor vivo e la persona morta, /
trastullati, mentre che gnudi escono de le cor- pora non portandone seco altro che peccato
, i-501: di sì greve pene il cor mi lia, / che tutto quanto
i-xxxn-7: come m'invita lo meo cor d'amare, / lasso, ch'è
escon le farile / che m'infiammano il cor, ch'io porto anciso, /
lagrimando sfogo / di dolorosa nebbia il cor condenso, / alor ch'i'miro
d'amor leggiadri nidi / il mio cor lasso ogni altra vista sprezza. pallavicino,
t'amo, elpin, se questo cor t'adora, / tei dican queste povere
il suono puerile e breve oblio / pel cor prestante che non ama il gioco /
serdini, 1-155: quella benignità che 'l cor m'infose / dinubilommi il senso e
suoi vani prestigi / il tuo gran cor? -miracolo. filangieri,
preste piante, / più di seguirti il cor pronto s invoglia. c.
dante, par., 10-57: cor di mortai non fu mai sì digesto /
presti / che le saette crude al cor mandaro? bellincioni, i-164: meco ti
de quanto vaglio, son de gran cor presto. armannmo, xliii-556: non
mi concede / ch'io tragga del mio cor ciò chea io canto, / ond'
, 1-19: giovin tu sei: nel cor, negli atti, in volto, /
b. tasso, 1-8: e 'l cor, che d'ir errando avea in
: vedi quanto per li occhi el cor ne geme, / che pur compunto alquanto
amore... sempre in gentil cor prevale. panigarola, 2-48: mi fa
la carne o lo spirito che nel cor mio prevale, / l'un non è
, non è però che sempre dentro al cor deiruomo questa preziosa gemma della virtù non
zel, che gli soggiorna / nel cor, lo move a non prezar se faccia
uom prode e forte, / d'ardente cor, di provido disegno, / non
. ariosto, 17-15: un magnanimo cor morte non prezza, / presta o
al tuo core, / se il mio cor pria squarciato non ha. carducci,
canteo, 9: ad quanto un cor gentile ama e desia / le mie
l'altra luce, / che nel cor passa e poi diventa spene. lorenzo
deh, guarda in pria come 'l tuo cor s'accende / di quel fuoco che
io rinnovelli / disperato dolor che 'l cor mi preme / già pur pensando pria ch'
idea. savonarola, 13-17: qual cor sì rio / non fan pregion le
mie gran parte porto, / e '1 cor negli occhi e ne la fronte ho
/ ch'amor co'suoi belli occhi al cor m'impresse. tebaldeo, son.
, inspiri e tenti / questo gelido cor, questo ch'amara / nel fior degli