che distingue l'uomo sano e maturo dal ragazzo, dallo sciocco e dal matto.
e maturo dal ragazzo, dallo sciocco e dal matto. carducci, ii-9-217: rivedrà
frati di santa maria nera, è rotta dal carattere della maggior parte dei cimeli:
= deriv. da intonare-, cfr. fr. intonation (sec. xiv).
un legume); essere roso dal punteruolo, essere bacato. allegri
orrido panna, ch'avesti il nome dal tuo vago e bello, / e forse
con passaggio semantico (già in latino) dal senso proprio al figurato.
don diego che pisolava sul divano, svegliato dal battio di mani e dalle voci,
sciacquio negli orecchi; un po'intontita dal sole. -di animali. viani
saltavano giù vitellini e maiali, intontiti dal viaggio, incespicanti. 3
di cotone bagnato; è pallido e trema dal freddo; intontito e quasi sordo per
comisso, v-116: gli spettatori intontiti dal vino non si accorgevano di nulla, neanche
l'altra, mezze nude, intontite dal caldo e dalla digestione. 5
vidi nulla perché avevo gli occhi intontiti dal sole. intopaziare, tr
cavallo urta e fracassa, / punto dal suo signor, ciò ch'egli 'ntoppa.
nelle mani la zappa, e gittando via dal solco gl'intoppi. botta, 4-105
(1807): non mi partirò io dal mio primo proponimento e crederò come prima
: tutti que'beni, quantunque adorati dal volgo,... eran di qualche
era venuto dentro alla cittade, / dal paladino in tal timor ridutta, /
violenza inaudita s'era formato rapidissimo e dal mare in movimento di tromba aveva investito
sguardo quando rivide la macchiolina di caffè fin dal mattino aveva ardito interrompere la vasta bianchezza
in voi quegli spiriti contraddittori, che dal prendere una tanta resoluzione
la quale si solleva la sua deposizione dal fondo e s'intorbida. targioni tozzetti,
non mai gli si intorbidarono gli occhi dal fumo de'corteggi. d'annunzio,
sangue). oddi, 2-141: dal desio intigrito e dal cuore inramar -
oddi, 2-141: dal desio intigrito e dal cuore inramar - rato, il sangue
, per non vedere un ciglio intorbidato dal dolore e una guancia coperta di confusione
.. con timmaginazione non anche affogata dal dubbio né intorbidata dall'arte.
: se potessi, -non riuscì a vincersi dal pensare, mentre le pupille gli s'
il sapone. = deriv. dal lat. intorquère: cfr. intorcere
da tormentina, var. di trementina (dal fr. ant. tormentine),
tormentina, var. di trementina (dal fr. ant. tormentine), con
, e un dolore atroce, inasprito dal freddo della notte, intormentiva tutte le mie
addormentare. alamanni, 4-1-255: ne dal mio pigro sonno ancor mi sveglio,
membri per qualche poco di tempo. nato dal verbo 'indormentire 'usato in questa
spada per soverchia stordigione / gli uscì dal pugno intormentito e lasso. b.
b. cavalcanti, 2-143: membra cotte dal gelo,... nervi intormentiti
inverno ritro- vinsi in qualche paese intormentite dal freddo. -impigrito, illanguidito (
: giunti alla stanza, e desto turno dal sonno, la guardia ed i sergenti
da intorno (v.) cfr. fr. ant. entourner (nel 1395
. entourner (nel 1395) e fr. entourer (nel 1539), provenz
la santa terra... era intorneata dal mare. intelligenza, 248: le
1-14-25: ben cinque leghe è longe dal castello, / che era da'suoi nemici
petrarca, 26-5: né lieto più dal career si disserra / chi 'ntorno al
rivolgersi intorno al proprio asse, fuggendo dal centro le parti dintorno all'equatore.
otto dì, e costoro presono commiato dal conte. varchi, 18-2-15: si
quinci intorno: circa, pressappoco, dal più al meno; altincirca in quel
. di * giro '; cfr. fr. ant. entour (sec.
. entour (sec. xii), fr. autour e ant. napol. intuorno
da un urto, dalla stanchezza, dal freddo, dalla vecchiaia. -intorpidimento generale