occhi di lacrime pregni, / del cor dolente manifesti segni. fed. della valle
pregni / di quel piacer che dal cor pieno inonda. -per estens.
/ et io sento ai lei tutto 'l cor pregno. g. visconti, cvi-352
levi il dolor de che ho il cor pregno. lamenti dei secoli xiv e xv
commossa face; / né capendo nel cor gonfiato e pregno, / per gli occhi
negletto in questo angolo oscuro / un cor già pregno di celeste foco / forse è
ben anch'io / quel che nel cor di tenera fanciulla / possano i preghi di
. petrarca, 25-7: >1 cor levando al cielo ambe le mani, /
martello, 6iii- 288: già il cor mi si ammolisce; già vengonmi i preludi
: / innanzi che le nme del cor prema, / do cento e cento volte
ch'io rinovelli / disperato dolor che 'l cor mi preme / già pur pensando,
gran tristizia: / pel sol ricordo il cor mi strugge e preme. bembo,
terribil vanitate / fermare in cose il cor che 'l tempo preme, / che,
con quel desio ch'amor dolce al cor preme, / del mio misero stato,
una soave rimembranza amara / dentro dal cor mi preme. comisso, vii-98:
mostrai più giorni pace, / nel cor premendo intollerabil noia. c.
in quel punto e in guardia al cor le mise, / e premendo il suo
mazza, iv-128: forza è premere in cor l'ingenue voglie. alfieri, 1-536
quanto costi / al mio non basso cor premer lo sdegno / e colorirlo d'amistà
feminile inganno, / gli preme al cor; ma più che questo e quello,
/ e premia i merti del tuo cor sincero. muratori, 10-i-99: la norma
168: se la lingua et il cor soccorso chiama, / poco del mio chiamar
e a lei, che gli arse il cor duro e gelato, / sempre di
percorre l'arcano / sentiero del ^ cor. = probabilmente da un lat
questo duro legno, / questo mio cor, deh, prendi, / ch'opra
sacchetti, 138: questa, che 'l cor m'accende, / col cor mi
che 'l cor m'accende, / col cor mi fugge e con gli occhi mi
e l'aspetto che non solo il cor mio, / ma le più alpestre fiere
i-iv-316: io non ho pieno il cor di sì gran senno / che m'apponga
gentile / m'ha così preso il cor con le tue chiome / e con l'
iacopo d'aquino, 141: al cor m'è nato e prende un disio /
4-43: gran duol mi prese al cor quando lo 'ntesi, / però che gente
, 5-101: amor, ch'ai cor gentile ratto s'apprende, / prese costui
erba / lasciai, tanta paura il cor mi prese. marino, 1-8-20: ogni
ragione quel lume istesso / che al cor umano dal ciel si dà. poerio,
in sommo la vittoria / che sul gran cor parea ti sorridesse / come tua donna
accortamente, prendi, / e del cor tuo divelli ogni radice / del piacer che
da massa marittima, 56: prenderai nel cor questo simiglio / di sancta elisabeth,
, 1-431-12: questo [amore] nel cor me dà trafitte spese, / perch'
[del viaggio], / sentiva al cor ben milli mortai stocchi, / ch'
e nel vino prepari / letizia al cor dell'uom. botta, 5-139: rispose
: le pene / preparate al mio cor per tormentarlo. sergardi, 1-336: sde-
uom preparata. carducci, iii-1-74: in cor pensava i gau- dii / e 'l
sotto l'aspetto artistico, se i 'cor- beaux 'possono parere opera più ricca
ritardatario. alfieri, 8-233: in cor mi avrei tarda e risibil voglia i.
del misero soggiorno / gli fa nel cor ritorno. mazzini, 26-294: darei,