greci, canto ac compagnato dal flauto. = voce dotta, gr
poscia evope / ed aulope chiamano, dal ciglio / scuro, che per di sopra
dotta, lat. scient. aulopus, dal gr. aùxwtrói;, nome di
. ordine di pesci teleostei, caratterizzati dal muso allungato, a forma di tubo
lat. scient. aulostomi (comp. dal gr. aùxóc * tubo, flauto
: quello uomo che intende a partirsi dal peccato... ha bisogno d'aumiliarsi
1, 20). = fr. aune (sec. xi),
dama! = provenz. aunir, fr. honnir, dal frane, haunjan '
provenz. aunir, fr. honnir, dal frane, haunjan 'spregiare '.
in cui l'estive / aure infocate dal leon celeste / han lor saette, al
alla vita. tasso, 9-33: dal giovenetto corpo uscì divisa / con gran
= voce dotta, lat. aura, dal gr. aopa. cfr. isidoro,
= voce dotta, deriv. dal lat. aurum, calco del gr.
dotta, lat. scient. aurelia, dal lat. aurum 'oro '
da la bella face, / anzi dal sol notturno, un raggio scende / che
romana d'oro (coniata a partire dal 49 a. c.).
da aurum 'oro '; cfr. fr. aurique. auricola (ant.
grandezza da tutti i pori e specialmente dal lobo auricolare sinistro ch'era grosso come un'
il giogo tirannico introdotto per mero arbitrio dal quarto concilio di laterano. -testimone
stura gli orecchi ». cfr. fr. auriculaire (docum. nel 1532)
lat. scient. auriculatus, deriv. dal lat. auricula * orecchietta '.
auricularia (buillard, 1781), dal lat. auricularius, deriv. da auricula
dotta, lat. scient. auriculariaceae, dal nome del genere auricularia.
= voce dotta, deriv. dal lat. aurum * oro '.
aurifere, le quali, corrose assiduamente dal profondo alveo dei grandi fiumi, vi
= voce dotta, deriv. dal lat. aurum 'oro '.
auro ha la chioma, ed or dal bianco velo / traluce involta, or
voce dotta, lat. aurum (oppure dal provenz. aur). auroàurico,
è accompagnato da una colorazione che va dal giallo al purpureo); inizio del
l'uomo in prima vede ed è alluminato dal lume dell'aurora innanzi che vegga il
ad amar ce invita, / dentro dal petto el cor mi raserena, / vegendo
= voce dotta, deriv. dal lat. aurum * oro '.
= voce dotta, comp. dal lat. aurum * oro 'e dal
dal lat. aurum * oro 'e dal gr. &epa7re£a 'cura '
. provenz. ant. ausar, fr. ant. auser. ausare2
di pietro, che si lasciò scivolare lentamente dal basto e si distese sul pavimento
ai sofferenti. = voce dotta, dal lat. tardo auxiliàtor -òris (femm.
. leopardi, 6-79: e tu dal mar cui nostro sangue irriga, / candida
. salvini, 12-3-344: nome formato dal mio proprio nome /...
. da avis * uccello 'e dal tema di specère 'scorgere '. cfr
, dei beni di consumo, imposta dal governo al fine di raggiungere il risanamento
= voce dotta, lat. austèrus, dal gr. aùatyjpóg * rude, aspro
dotta, lat. scient. haustòrium, dal lat. haustór -óris, deriv.
, 3-862: rimango... suspeso dal desio di saper qual cosa sia quella
. àustro, sm. vento proveniente dal mezzogiorno. dante, purg.,
uscire da quella nuvola candente, che dal spirto d'austro risospinta corre verso il
moto contrario all'aquilone, cioè nascer dal basso e, radendo il terreno, salir
austro il coro / delle femmine ancelle dal palagio / remoto. idem, iii-2-238:
e quelle stelle di forza e virtù attrattiva dal polo boreale e porle nell'australe.
9-505: autenticate tutte queste cose / dal giudizio gentil dello scrittore. montecuccoli,