v-469: si dice uomo accivettato, dal pettirosso, che dal moto allettatore della
dice uomo accivettato, dal pettirosso, che dal moto allettatore della civetta caduto leggiermente sulla
di don filippo ii, che anche dal marmo, imponeva un non so che
falconidi, catartidi e sagittaridi: caratterizzati dal becco uncinato e dalle forti unghie adunche
. = voce dotta, derivata dal lat. accipiter -tris * uccello da
dentro sei macchiato e tinto. = dal provenz. acesmar (fr. acesmer)
. = dal provenz. acesmar (fr. acesmer) * adomare ', forse
acciughina (v.). = dal lat. volgar. apiua * acciuga '
. volgar. apiua * acciuga '(dal greco àcpùt)), forse attraverso
si tratti di voce toscana): dal genovese derivano anche, più o meno direttamente
. anciova, spagn. anchoa, fr. anchois, ingl. anchovy, ted
spirituale. = dall'ant. fr. chevir, da chef (lat.
il processo a tutti quegli miracoli acclamati dal volgo degli uomini semplici e delle donnicciuole
partiate di qua lodandomi. = dal lat. acclamatiti -onis * grido di favore
= probabile prestito dallo spagn. aclarar (dal latino clarus 1 chiaro ').
comune, prendendo la sua derivazione dal genitivo climatis. la crusca ha acclimarsi (
, da clima italiano e non dal francese clima!. ma tanta è
nuova coscienza della fine. = dal fr. acclimater (cfr. clima!
nuova coscienza della fine. = dal fr. acclimater (cfr. clima! *
il paradiso degli pseudo-concetti. = dal fr. acclimatation (sec. xviii)
il paradiso degli pseudo-concetti. = dal fr. acclimatation (sec. xviii).
cioè per diversi sentieri. = dal lat. acclinis 'inclinato '. acclive
ripa acclive che ti sovrasta. = dal lat. acclivis -e * acclive '(
lo registrano, e ne danno esempii dal secolo xvn in qua. piovene, 1-45
accludo copia. = voce dotta, dal lat. tardo accludére (da ad e
il destro ginocchio, aspettavano il cenno dal consolo a levarsi. salvini, 30-1-
significato del n. 2 è adattamento del fr. accueillant. accogliènza,
orto / da che la nave si spiccò dal lito / né mai (ch'uopo
, accoglitrice / di preda, nata dal tritonio stagno. idem, 22-94: in
= voce dotta, lat. acolytus, dal gr. àxóxuoo? 'compagno di via
consacrarlo cavaliere. = deriv. dal provenz. acolada (da cui il fr
dal provenz. acolada (da cui il fr. accolade): lat.
orecchi. 2. segno lasciato dal giogo sul collo dei buoi. =
ondoso, / quando col suo tridente infin dal fondo / il gran nèreo il conturba
da pestare, che stamani era accomandata dal prete al dio degli eserciti?
altra di loro maggiori. = probabilmente dal provenz. acomandar, dal lat. ad
= probabilmente dal provenz. acomandar, dal lat. ad commendare * affidare '
di più cittadini e forestieri. = fr. commandise. accomàndita, sf
il nome di accomènda. = dal part. pres. del lat. mediev
andassero. serdonati, 7-761: fummo accomiatati dal re, che era gran pezzo di
lieta e sicura, / t'accomiati dal mondo, anima pura. c. dati
niun rispetto... dovrebbe ritenervi dal favorirmi, o dal darmi cortese ricetto
. dovrebbe ritenervi dal favorirmi, o dal darmi cortese ricetto in questo stato,
, cred'io, e fatto savio dal terror della morte, ch'egli già vedeva
senso delle parole, hanno aspetto diverso dal vero, ma son poste in cotal
= voce probabilmente di origine letter. dal lat. accommodàre, comp. di
: veniva da me come si va dal medico, e tale fu il suo atteggiamento
. ojetti, i-167: quando alza dal libro gli occhi e gli occhiali, brontola
l. salviati, ii-n-41: dal nome... è forse da distinguere