egli è stato in una vita integerrima dal principio della religione, dove fu mio connovizio
comp. da inte [grale] e dal tema del gr. ypàcpco * scrivo
il mostruoso 'funzionario 'integrale prefigurato dal romanticismo di hegel. 6. stor
di tipo fascista e disciolto nel 1937 dal presidente getulio vargas, che ne adottò
e angustia d'idee lo tengono lontano dal parlamento, ed egli organizza e conduce la
diretta a garantire i lavoratori dell'industria dal rischio della riduzione dell'orario di lavoro
di ore settimanali o dalla sospensione temporanea dal lavoro, e comportante il diritto di
bivalvi lamellibranchi nei quali l'impronta impressa dal margine esterno del mantello sulla facciata interna
lat. scient. integripalliata, comp. dal lat. class, intèger -gri 1
intèger -gri 1 integro, intero 'e dal lat. scient. pallium 'pallio
incontaminato, libero da colpe morali o dal disonore (il nome, la fama)
la sanità della stirpe: denominazione data dal vigente codice penale, per ragioni ispirate
come il pino che sorge senza brama, dal suolo chiuso. -vigoroso (un
tosto amplificato che diminuito il regno concessogli dal nostro signore iddio per doverlo integro riservare
usansi in toscana molti vocabuli chiaramente corrotti dal latino, li quali nella lombardia e
bandito avea e i beni confiscati, rivocato dal- tesiglio e in integro ritornato fosse.
integro ritornato fosse. sarpi, vi-3-213: dal1 canto del pontifice saranno restituite in integro
grale (nel significato matematico) e dal gr. piérpov 'misura'. integropalliati,
da tegère 'coprire'; cfr. fr. intégument (v. anche tegumento)
1353, curia romana) e il fr. entoiler (nel 1694).
deriv. da intellettibile; voce registr. dal tommaseo. intellèttica, sf.
.). = deriv. dal fr. intellectique. intellettiva,
). = deriv. dal fr. intellectique. intellettiva, sf
umane generazioni, dove la materia trapassa dal sensibile all'intellettivo, che non
questa, dove il passaggio solamente si fa dal vegetativo al sensibile. 2
anche dei vegetali e degli animali, e dal- vanima sensitiva, propria anche degli animali
di intelligère 1 intendere '; cfr. fr. intellectif (nel sec.
'intelletto ', e che è distinta dal senso, cioè dalla sensibilità interna ed
11-100: natura lo suo arso prende / dal divino intelletto e da sua arte.
intelli- genzie separate, / non stanno dal divin splendor remote, /..
che degna schiera di pensieri eletti / dal petto del bel vivo idolo mio / talor
di intelligère 1 intendere '; cfr. fr. intellect (nel sec.
intendono l'altre nature intellettrici, che dal primo intelletto dipendono. = voce
; che è indipendente dalla sensibilità e dal sentimento; speculativo, teoretico. -virtù
. cuoco, 2-i-62: la dialettica incomincia dal dirti che tu hai due specie di
, e che incominciano i discorsi loro dal senso, l'esperienza spesso vai più
) ai valori dettati dalla ragione o dal raziocinio (ponendo in secondo piano i
4 intelletto '; cfr. fr. intellectuel (nel sec. xix)
intellectuàlis; cfr. ted. intellektualismus e fr. intellectualisme. intellettualista, agg
. -per estens.: caratterizzato dal prevalere di aspetti intellettuali e razionali;
da intellectuàlis 'intellettuale '; cfr. fr. intellectualité. intellettualizzante (part.
= deriv. da intellettuale-, cfr. fr. intellectualiser. intellettualizzato (part
ripresa, sistematizzata, elaborata, intellettualizzata dal gruppo parvus- bronstein,...
via teoretica; indipendentemente dalla sensibilità e dal sentimento; speculativamente, teoreticamente. panziera
il quale non è essa anima, ma dal quale è creata l'anima, e
. = comp. da intellettuale e dal sufi, -oide, dal gr.
da intellettuale e dal sufi, -oide, dal gr. -oeis-fìq 'simile '.