mai pallido o melanconico in volto, perché dal sembiante di lui prendono e perdono il
prendono e perdono il cuore i soldati. fr. orazio della penna, lxii-2-iii-59:
4 primario ': questo noi ripetiamo dal francese e, insegnando, mostriamo di
, iv-377: io non ne posso più dal camminare. / siro, che ti
origini e il procedimento della costituzione italiana dal 1848 alla prefazione delle opere del conte
modo d'addottrinare col contrario, e solo dal simigliante s'apprendesse, imitanto anzi che
4-207: validamente si conferma tutto ciò dal nome 'arusnati ', ignoto ancora all'
. = voce panromanza, deriv. dal lat. tardo insignire, comp.
'mostrare, spiegare '; cfr. fr. enseigner (sec. xi)
amabile di continentia, 14: insegnata dal diavolo con le consuete malizie de le
sotto i polpastrelli nervosi, si contorceva dal piacere. sinisgalli, 9-123: ho inseguito
d'aeroplani; ora più alti e dal ronzio quasi impercettibile; d'improvviso falcianti
barilli, 5-8: una petroliera proveniente dal sud, inseguita dal mare, getta
una petroliera proveniente dal sud, inseguita dal mare, getta anch'essa l'àncora
i 500 m di altezza. = dal ted. inselberg 'montagna-isola '.
o in altro modo coperte o difese dal venir corrose, e riguardanti dall'esser forati
rotti, si cuoprono e si difendono dal mare altissimo bassissime provincie intere. gemelli
vena nobile, poltroneggiando in tal guisa dal primo di gennaio fino a l'ultimo di
che al basso, e da dio e dal cielo... ci discostiamo.
cioè dell'età presente inselvatichita o partita dal virtuoso vivere. s. caterina da
! ». = deriv. dal fr. ant. ensemble 4 insieme '
». = deriv. dal fr. ant. ensemble 4 insieme '.
fatto dell'insubria. = deriv. dal fr. ant. insanbrun, provenz.
dell'insubria. = deriv. dal fr. ant. insanbrun, provenz. izanbrun
. insanbrun, provenz. izanbrun, dal ted. ant. tsenbrùn, ted.
germania ». = deriv. dal ven. insemenio 4 sbalordito '.
= deriv. da inseminare-, cfr. fr. insémination. insemitare, intr
l'avrebbe fatto. = deriv. dal veneto insempià 4 stupido, semplice,
menato / è per levarti il cor dal tuo tesoro / che suol ogni om
., 36 (633): fin dal principio della malattia,...
sensato, intelligente '; cfr. fr. ensensé (nel 1488).
di questo insensibile, non faremo differenza dal potere un peso sostenere un altro, al
granicoli, li quali, preso il lume dal sole, dall'opposita parte rendono la
insensibile', che non produce grandi differenze dal vero e dal bello. -in
non produce grandi differenze dal vero e dal bello. -in partic.:
con dolcissimo / insensibil pendio, / dal bel rapirmi sento / che natura vi diè
/ vostra avvampata e insensibil mente. fr. serafini, 146: perché ci avete
dotato di sensibilità '; cfr. fr. insensible (sec. xiii).
sensibilitas -àtis 'sensibilità'; cfr. fr. insensibilité (nel 1314).
valore negativo e sensibilizzare; cfr. fr. insensibiliser. insensibilizzazióne
che 'sono ', cioè il salto dal sensitivo all'insensitivo. 2
atto a sentire. = deriv. dal fr. ant. insensif, comp.
a sentire. = deriv. dal fr. ant. insensif, comp. da
qualonque falla nel suo stato è inseparabile dal principe supremo, né egli stesso può
cavalleresca che l'onore dipende dalle virtù e dal ben operare, quasi fosse cosa interna
come fu tra piero e donato; dal quale amore nacque la salute loro universale
e separabllis 'separabile '; cfr. fr. inséparable (nel sec. xii