tu dovevi con dolce modo supplicare grazia dal duca dell'attoria di tibaldo, e non
). = voce dotta, dal lat. mediev. actoreus.
= cuoi] per ostare / in battaglia dal fuoco. idem, iii-307: le
e bastami. tommaseo, iii-156: dal buio che l'attomia / disceme ancor sulla
questo falso mondo pieno d'inganno, dal quale io sono istato attorniato alcuna volta
se ne va nel fortunato regno / attorniato dal mar dove il tamigi / scorre di
uscito di sotterra, ovvero che scendesse dal cielo,... e vennesi stendendo
scala caggi. = deriv. dal lat. volgar. tortiliàre.
e persuasero colui a non moversi dal muro contro cui lo avevano addossato.
dalla sete, le labbra furono attossicate dal fiele. verga, ii-45 8:
la gelosia. = deriv. dal lat. tardo toxicàre. attossicato
feral de le lugùbri / sale vedean dal truce sposo offrirsi / le tazze attossicate
in equilibrio e i cervelli, attossicati dal terribile veleno delle frasi, vaneggiano.
come se fosse un ponte levatoio calato dal castello sulla strada. 3.
roberto, 661: l'àncora si staccò dal fianco possente, scivolò col fragore
. = provenz. atrapar, fr. atraper, dal frane, trappa
provenz. atrapar, fr. atraper, dal frane, trappa 'trappola '.
: dotta sovra ogni altra di attraere dal cielo le offuscate stelle, tutte stillanti
denaro circoli, invitandolo ancora ed attraendolo dal di fuori. monti, x-1-72: nel
né manchi di sue attrattive; armata però dal diletto... accresce e moltiplica
poco dopo, cominciarono a sentirsi sollevate dal rispetto opprimente che da principio aveva loro
quelle stelle di forza e virtù attrattiva dal polo boreale e porle nell'australe.
virtù attrattiva. leopardi, 976: dal quale [pianeta] colla virtù attrattiva
vapori acquei sollevati dalla terra ed attratti dal sole. baldinucci, 108: nugolo
o difetto impediti, quasi tutti dovessero dal toccamento di questo corpo divenir sani.
1-180: scende come un fagotto dal tram in moto; e prima esita ad
.). rigutini-cappuccini, 21: dal senso materiale di passare a traverso a
fumo che attraverso fugge, / sospinto dal soffiar d'austro o di coro,
, i... i sparver dal monte le corone d'oro.
salvi, a traverso / de'trivii, dal furor de la tempesta. manzoni,
abbia in sé principio intrinseco di fuggire dal centro e poggiare in su. baldinucci,
posta in chiaro e ridotta a computo dal neutono, e oramai si può riguardare come
, 2-151: [i pianeti] spinti dal creatore in linea diritta, per essa
n. 6; forse attraverso il fr. attraction. attrazzo, sm
li denominiamo anche sartiame. = fr. ant. atraits (dal lat.
= fr. ant. atraits (dal lat. attractum); cfr. attrezzo
vel manda insino a casa. = fr. ant. atraits (plur. di
atraits (plur. di atrait), dal lat. attractum * ammasso,
non pigliare erro attribuendola a una bambina dal mento lustro e vermiglio. negri,
naturale a pensare che incisa quella veduta dal mantegna, o da altri di quella
di questo animale attribuire all'immaginazione agitata dal timore. fogazzaro, 2-23: avevo
'l troppo e 'l poco equal dal mezzo dista. sannazaro, 7-115:
la foresta vi offre ogni dovizia, dal pane alla vela. intona musiche arcane,
-tristi fummo / nell'aere dolce che dal sol s'allegra, / portando dentro
triste [tristo) ', cfr. fr. attrister. attristato (part.
elemento del foco sia come l'aria attrito dal moto del cielo e che il foco
72: e su l'aratro ancor dal solco attrito / canta il villano.
scheletri, / dalle vigilie attriti e dal digiuno. foscolo, ii-2-154: la domandava
e rileggendo, attrito dalla penitenza e dal digiuno, il libro di maometto.
manzoni, 319: verona attrita / dal lungo assedio... /..