terra. baldini, i-43: rideva dal fondo di quei suoi occhi bruciati e
, pover. = deriv. dal lat. aegrotus * malato 'per cambiamento
cambiamento di prefisso attraverso l'ant. fr. egrot, engrot (nel 1155)
, sm. letter. vallo si staccò dal tavolo, prese a passeggiare sul mat
subito; come ti vien tosto sangue dal naso. saccenti, 1-1-104:
naso. saccenti, 1-1-104: dal complimento di colui che ingrugna / m'ac
queste ragioni. marrini, 1-12: dal 'grugno', che è pro
certo arricciamento di viso, cagionato dal sentir cosa che non piaccia, ne derivò
, ingrugnata, il viso mezzo nascosto dal mio fazzoletto. -figur.
sforzi per l'età sua troppi, / dal far più che non può sovente occorre
passano il gorgo inguadabile, / sangue dal fonte alla foce. bocchelli, 14-
valore illativo; voce registr. dal tommaseo. inguadato (part. pass
nell'8n a camerino), probabilmente dal got. wadi, da cui deriv.
. spagn. engualdrapar. voce registr. dal tom maseo.
guanti. carducci, ii-9-79: uscendo dal sacro luogo io inguantavo ben bene le
(v.): calco del fr. inguérissable. inguaribilménte, avv
col pref. in-con valore = comp. dal pref. in-con valore negativo e guiderillativo.
, è parte = comp. dal pref. in-con valore intensivo e guar
spiedo. = comp. dal pref. in-con valore intensivo e gua
cibo il 4 addominale, attraversato dal cordone sperma gozzo e lo
4 tico nell'uomo e dal legamento rotondo dell'utero s'inzeppa
e gli dò l'ingobbia-mità avventarsi molte saette dal cielo... il morbo chiatura,
e bruttezze. -prorompere. fr. colonna, 2-193: gli quali [
gurges gurgitis 'gorgo '; cfr. fr. ingurgiter e spagn. ingurgitar.
fare del proprio corpo appesantito oltre misura dal cibo e dal vino ingurgitati sul mezzogiorno
corpo appesantito oltre misura dal cibo e dal vino ingurgitati sul mezzogiorno in qualche bettola
(firmino materno); cfr. fr. ingurgitation (nel 1488) e spagn
espirare l'anima. = comp. dal pref. in-con valore intensivo e da gorgogliare
lat. scient. iniacus; cfr. fr. iniaque, spagn. iniaco
è considerata. = denom. dal pronom. io col pref. in-con valore
391: pendea l'inerme testa resupina / dal volto amato, e, languido iniando
'con cambiamento di coniugazione; cfr. fr. inhiber (nel 1390);
= deriv. da inibire; cfr. fr. inibitif. inibito (part.
emesso, su istanza dell'interessato, dal giudice civile (in via provvisoria e
azione civile esercitata dall'interessato per ottenere dal giudice l'emanazione di un'inibizione.
del figliuolo, e fece venire una inibitoria dal vescovo di lucca. gigli, 2-213
tale concetto è limitato all'impedimento posto dal super-ego al divenire conscio di un processo
inhibère 'inibire '); cfr. fr. inhibition (sec. xiii);
= voce dotta, comp. dal gr. tvtov 'occipite 'e èyxé-
si hanno certe esperienze fatte in pisa dal fracassati, d'iniettare diversi liquori nelle
di iacère * gettare '; cfr. fr. injecter. iniettato (part.
forma contratta da iniettatóre, sul modello del fr. injecteur (nel 1842) e
e iacère 'gettare'; cfr. fr. injection (sec. xiii) e
nella locuzione 1 in ilio tempore ', dal cominciar che fa la lettura del
che salva il paese dalle guerre, dal vaiolo e dalle malattie, e che è
offese, voltò tutto l'animo ad alienare dal duca di milano la città di genova
e amicitìa 4 amicizia '; cfr. fr. inimitié (sec. xiv)
inimitié (sec. xiv) e fr. ant. ennemistié (sec. xii
faceste, per vostro movimento, ma dal serpente inimico nostro foste tentati, non
l'umidità, violentata il giorno davanti dal sole, è stata forzata nascondersi entro