infrangibile durezza ed avversione a'partiti antemessi dal duca. l. adimari, 1-45
fior di lino... si cole dal peregrino che divoto il coglie, non
: denti guasti, gelati, / dal verme divorati, / deboli, traballanti,
doglia il core infranto, / restami dal martir l'animo ucciso. monti, x-4-561
. = comp. da infranto e dal sufi, collettivo e spreg. -urne
infrapposto in alcuni vani scherzi di animali fatti dal sneyers, pittore eccellentissimo in questo genere
papa, 4-8: la luna, scorta dal suo movimento, giugne talora ad infrapporsi
alle piante di agrumi, per difenderle dal freddo, l'infrascarle; cioè mischiare
decoro proprio ed a quello della filosofia astenendosi dal- l'infrascarla e confonderla con imperfetti ragionamenti
quando s'offeriva men che modesto e dal vaneggiamento infrascato. gioberti, i-iii-
seguente gli fu data in scritto e letta dal conte di brienne del tenor infrascritto.
per potere stare in questa terra. fr. sassetti, 32: alla quale [
: 'pubblicazione infrasemestrale'. = comp. dal pref. infra-'fra 'e semestrale (
v.). voce registr. dal migliorini. infrasonòro, agg. fis
1-31: in luogo la condusse, ove dal tanto / rumor, che si facea
xxv-2-207: insino quel male celebrato immortalmente dal fracastoro, il quale era, un tempo
, vi-4-490: le ricchezze, occupate oggi dal clero e tanto infratemamente distribuite nel suo
tutti i suoi bachi caduti registr. dal migliorini. infrazióne (ant. infrazzióne
contravvenzione, a seconda della pena prevista dal codice.
discostandosi, chi vien dietro, dal primo infreddamento degli antecessori, né
il sopraggiungere de'mariti, i quali venivano dal lavoro, furono cagione che la furia
aire caldo, la quale è fatta dal sole, che continova colla terra e
sì come colei che nel letto era mal dal maestro tenuta coperta. buti, 1-86
: diliberò del tutto forzare la sua dal dolore e sdegno infreddata natura.
le ricordanze delle lettere diradate e infreddate dal giugno in poi. 5.
burchiello, 50: se vuoi guarir dal mal dell'infreddato, / il qual
saporita la messa, mi faceva alzar dal letto col lume, e infreddito, insonnolito
: 'infreddolire'..., esser preso dal freddo in modo da non poter comportarlo
abbacinare dalla luce, scuotere e infreddolire dal soffio dell'aria. = denom.
s. v.]: mani infreddolite dal tramontano. se ne sta lì infreddolito
. govoni, 707: fiorellino invernale che dal tufo / all'ultime farfalle infreddolite /
.); cfr. ant. fr. enfremir. infrèmito, sm
, 2-270: mi detti a chiamarlo dal basso, con gioia infrenabile. 2
de'defunti,... attizzato dal lungo infrenamento della mortalità si dié tutto
; tener lontano (dai vizi, dal peccato, ecc.); regolare,
/ son le parole scorse / troppo dilà dal segno. 4. assoggettare,
, vi-577: per liberare il popolo cristiano dal demonio,... è assai
morale, perché la sua ebbrezza nasce dal predominio della materia sullo spirito, dal
nasce dal predominio della materia sullo spirito, dal trionfo dell'animalità sempre infrenata dall'intelletto
sue anella sono intrecciate dalla collera e dal timore. de roberto, 10-28: egli
motivi dei nostri errori pratici, viene dal supporre negli altri virtù che essi son
altri virtù che essi son ben lungi dal possedere. 2. letter.
l'arsura, alleviare il disagio provocato dal caldo, dalla sete; rendere fresco
son tanto calde che altrui s'astiene dal bere in estrema sete, non vi
l'aiere si comincia ad infrigidare. fr. martini, i-306: piglisi alcuna
.., essi non ricevono danno alcuno dal padule nell'escrescenze sue, per esorbitanti
benché sia freddezza, ha però origine dal calore, perché i vapori, scorrendo per
seconda fila. = denom. dal roman. froce 4 narici * col pref
, macerato. soffici, v-1-25: dal vecchio tronco smidollato e cavernoso che si
, figura leonardesca, un po'infrollita dal vinaccio delle osterie. 3.