essa piscina lavare non si possano. fr. colonna, 2-45: postremo la sima
, infognate nel limo della palude agitata dal ciclone. rebora, 2-12: stanco infogna
d'agente da infoibare: voce registr. dal d. e. i.
divenir folago. = denom. dal lucch. folago 4 torbidiccio ', col
, 3-102: esce [il vino] dal tino infolaghito, e a star lì
ambe l'ali in cielo advinse / dal tropico maggior di questa volta / insino al
, eccetera eccetera. = comp. dal pref. in-4 dentro 'e fondare (
il metallo, essendo liquido e rarefatto dal fuoco, si adatta subito alla forma
(v.); cfr. fr. infondi. infondènte (part.
/ di butiro gran copia, che dal caldo / liquefatto, stillante a poco
pazzi, iii-131: io veggo derivare dal seno di esso sposo fonti e rivoli che
, 1-41: io dico con amor dal divin fonte / dell'increato ben qua
infondere. de jennaro, 63: se dal terzo cielo / tal amorosa fiamma in
infondano. capilupi, 62: scesa dal ciel in pura e bianca gonna /
corpi inferiori alcuna virtù che non derivi dal moto o dal lume, ma da l'
virtù che non derivi dal moto o dal lume, ma da l'essenza del cielo
paradiso. lemene, i-273: questo dal sibilar d'aure o di fronde,
d'aure o di fronde, / dal garrire importun d'augel loquace / or
. farei mercurio che mostrassi calar giù dal cielo per infonder sonno. sempronio,
... / se offeso lo vedrà dal lato destro, / la gamba manca
. ch'egli per liberarsi dall'inferno e dal purgatorio della sua carne focosa e salire
dotta, lat. infundère, comp. dal pref. in'dentro 'e fundère
, 9-754: la storia sì mai dal sentier non torca, / e l'arcion
. in-con valore illativo); cfr. fr. enfourcher (secolo xvi).
poi è di rame infin alla inforcata, dal ventre fin dove s'inforcigliano le cosce
letame, oppure a separare i prodotti agricoli dal terriccio e il materiale grosso da quello
d'agente da inforcare: voce registr. dal dizionario delle professioni. inforcatura
e le braccia di fino argiento, dal petto infino alla 'nforcatura ingiù tutta di
poi è di rame infin alla inforcata, dal ventre fin dove s'inforcigliano le cosce
. ted. inforestieren. voce registr. dal d. e. i.
gioberti, 6-ii-276: iscorporando roma dal resto, anzi infeudandola agli strani,
, 1-41: io dico com'amor dal divin fonte / dell'increato ben qua
dall'osservanza delle formalità diplomatiche previste dal protocollo. migliorini [s. v
usato per la prima volta nel 1946 dal pittore francese j. dubuffet (nato
quanto e come ardente e severamente lavorarono dal 'i8 al '35, tra mezzo
che all'anime che gl'informano. fr. orazio della penna, lxii-2-iii-62:
neve riman nudo il suggetto / e dal colore e dal freddo primai, / così
nudo il suggetto / e dal colore e dal freddo primai, / così rimaso te
pref. in-con valore illativo; cfr. fr. informer (enformer, sec.
tecniche elettroniche. = deriv. dal fr. informatique, comp. da inform
elettroniche. = deriv. dal fr. informatique, comp. da inform [
, i-24: questa massa 'mmensa / dal sol già tanti secul'informata / non
di giustizia,... condotti dal caso o da una spia, che qui
10. 000 non credo andar lontano dal vero. d'annunzio, iv-1-560: non
che dà la forma'; cfr. fr. informateur (nel 1611).
suo favore e che risposte ho avuto dal ministro. romagnosi, 19-167: la
: il giorno undici io ero a pranzo dal mio buon amico federico. che servizi