2-99: era atropo, la sfinge dal terribile blasone. enorme e pelosa,
pozzetti, 8-151: la febbre petecchiale dal padre che ne morì s'attaccò ad
male... ma sono attaccati dal male internamente. viani, 14-215: soffriva
d'attaccar quell'esercito, benché malconcio dal temporale, gli diede agio di fortificarsi
, la taglia in quattro, e dal profano sale all'ecclesiastico. barilli, 2-293
: la salute di quella repubblica essere spiccarsi dal cristianissimo... e attaccarsi con
colmi d'acqua, dove nuotano i pistilli dal giallo polline attaccaticcio. deledda, ii-971
capelli giro giro. vittorini, 1-24: dal piede fin sotto l'attaccatura dei primi
commentavano l'avviso funebre, verniciato ancora dal pennellone dell'attacchino. =
. idem, iv-1-130: andrea sperelli aspettava dal rùtolo un attacco impetuoso; ma colui
coperchio: a cotal foggia / infin dal centro sagliono ricurvi / i montani comignoli.
si attaglino, solo avvertendo di prenderli dal calendario, acciocché non gli manchi la gioia
dotta, lat. scient. attalea, dal nome di attalo, re di pergamo
le mani di acciaio fino a farle urlare dal dolore. d'annunzio, ii-730:
un corpo legato alla ruota, attanagliato dal ferro rovente. attapinaménto, sm.
. e sm. attarantato: colpito dal male della tarantola. campanella, 2-263
col tassa '(lat. thapsus, dal gr. 'pianta velenosa ')
un dritto tal, che par che dal ciel cada. bracciolini, 1-1-60:
cada. bracciolini, 1-1-60: vulcan dal ferro il manico disgiunge, / e poi
. actaea (plinio, 27-26), dal gr. àxxéa 'sambuco * (
* prosperare '; cfr. ant. fr. tehir * crescere '.
, tediarsi, annoiarsi; lasciarsi vincere dal tedio, abbandonarvisi. cavalca, 10-295
spesso che il giovane era stato avanzato dal frate, ancorché e'fusse un poco più
, il fresco della rugiada che scendeva dal cielo. montale, 2-15: carte /
pei soldati / dei nipoti sbandati già dal sonno. 2. letter. tenda
di scatole. palazzeschi, 4-76: dal colonnello all'ultimo attendente le piacevano tutti
faccia 'l più debile uscir di fuor dal giogo. idem, 4-25: quattro condizioni
, e non dubitate di cosa buona dal canto mio; attendete pur voi a far
; attendete pur voi a far bene dal canto vostro. galeani, iii-185: diman
il loro svolgersi). = fr. attentiste (1941), da attendre
= voce dotta, probab. dal lat. obtenebràre con cambio di
gli avvenimenti successi. = fr. attentivement. attentività, sf
verso la roccia biancastra. sono assalito dal vento e dalla nebbia. attente le
sentimenti si attenuavano, ma non scomparivano dal piccolo cuore. = voce dotta
meno. campanella, 2-47: non dal grembo della materia, ma di calore e
attenuati per l'asti- nenzia, siamo dal sonno tentati. ariosto, 2-13: dagli
ariosto, 2-13: dagli anni e dal digiuno attenuato, / sopra un lento asinel
ii-547: tre sartine si sono comperate dal carrettino dei fiori un mazzetto di violette
significato del n. 2, cfr. fr. attention 'garbatezza, servigio '
dotta, lat. scient. actaeonidae, dal nome del genere actaeon, a sua
del genere actaeon, a sua volta dal nome dell'eroe greco at- teone (
... con acqua divina, che dal fonte del vostro spirito deriva, m'
si attergava alle cose; le prendeva dal lato meno pericoloso e appariscente.
non curare. alfieri, 65: dal volgo pria dell'alme a lui conserve /
punto della costa facilmente visibile e riconoscibile dal mare (e serve a chi naviga
determinare la propria posizione). = fr. atterrisage, deriv. da atterrir *
per il n. 3, cfr. fr. atterrage. atterraménto, sm.
pecore e le caprette debbono esser rimote dal luogo dell'api, imperocché sopra i
., 3-81: come le pecorelle escon dal chiuso / a una, a due
tutto lo coverse, e vinto / dal forte impulso nelle membra, atterra. carducci