si può istruire, docile ', calco dal gr. 80otiafrfc * tardo a
nella quale egli ha sempre vissuto, dal fasto e dalla vana indocilità. 2
e brutale indocilità è da lui [dal letterato] lontana, diceva ovidio:
comp. da indorsile] e -gene, dal tema indoeuropeìsta (indeuropeìsta),
con le sue forme antiche rappresentate dal sanscrito e dal vedico, e l'iranico
sue forme antiche rappresentate dal sanscrito e dal vedico, e l'iranico), che
v.), sul modello del fr. indo-européen. indofenazina, sf.
del ted. indogermanisch-, cfr. fr. indogermanique. lndoglianza, sf.
cocchi, 4-2-218: avendo io veduto dal suo ricrescere [del grano] nell'acqua
e le nubi. cattaneo, v-2-130: dal che fece induzione anche all'indole che
gente è mite e docile, alieno dal far male ad altri. algarotti,
i membri mancanti del consiglio si rinnovino dal proprio corpo, senza il bisogno di
d) - * in 'illativo e dal tema di alére 4 alimentare, nutrire
da capo a piedi sì crudelmente indolenzito dal freddo ed intormentito che a poco a
altro. moravia, xii-158: alzandomi dal divano e stirando le membra indolenzite,
dai lavori forzati a'quali fui condannato dal 9 fino a questa sera.
deriv. da ind [aco] e dal suff. chim. -olo, che
comp. da indo 'indiano 'e dal gr. xò'foq, * discorso
. segneri, iii-3-66: benché nata dal fuoco, piu-... [la
13-182: ma soprattutto il sì venne fuori dal profondo del suo dolore, segreto e
marsi, la genìa sabella / aspra dal sole, i liguri indomati / dalla fortuna
. in-con valore illativo: calco del fr. endimancher. indomenicato (part.
gonfiando la sottile indominò. = dal fr. domino (v. domino2)
gonfiando la sottile indominò. = dal fr. domino (v. domino2).
1-855: sacra regina, a cui dal cielo è dato / fondar nuova cittade,
. tesauro, 4-182: le pitture dal nome dell'artefice in doppiano
dì, la rubiconda aurora / spunta dal gange, e col suo cocchio splendido /
sacro è il dolor alla speranza accesa / dal lume onnipossente, onde risplende / la
quasi astretto / le stelle a dischiodar dal firmamento, / ch'ella mai non m'
le piante con cui le premeva. fr. zappata, 101: è un
, or di biade s'indora. fr. serafini, proem.: al suono
oro. per ovviare al male che dal maneggiar questo semplice caro, i-267
3. risplendente di luce, inondato dal sole; cere alla spesa dell'indoratura
] co'suoi cinque o sei campanili indorati dal sole 2. figur. pretesto
non una criniera di pioggia indorata dal sole obliquo. essere riputate da
ciunfonie. = dall'ant. fr. endormant. indormentaménto, sm.
chiaro, indorme al medico. = dal lat. indormire 1 dormire sopra qualcosa,
sopra qualcosa, non curarsi '; fr. endormir; venez. se ne indorme
d'una morte imminente, onde calavasi dal letto nella tomba. -figur.
particella pronom. addormentarsi. = incrocio dal lat. indormire con l'ital. addormentare
e poi indormentato lo facea mettere dentro dal suo castello e per la porta lo
la mano dolente. = incrocio dal lat. indormire con l'ital. addormentare
lettere di cambio... vengono, dal creditore ossia possessore delle medesime, contratte
, iv-1-63: egli prese la pelliccia dal servo che glie la porgeva. aiutando
. bocchelli, 1-i-193: era andato dal miglior sarto di crespino... a
ogni debita ragione, a'più nobili indotati dal comune per antico, o pe'loro
mi voleva prendere in moglie, indotta dal suo amore, i due miei figliuoli uccisi
. batacchi, 2-152: le donne dal desio di pace indotte. delfico, i-245
alcun dritto a chieder scuse e compatimenti dal benevolo lettore. [sostituito da]
di cavallo che racchiudono un indotto azionato dal mo tore. bernari,