specifico e individuo di alcuna cosa, dal quale dipende la virtù, non si rimove
degli avoli, senza mendicarla in limosina dal fortuito. b. croce, iv-12-54:
con un procedimento di analisi e che dal punto di vista logico è caratterizzato dall'
5. uomo, persona in quanto isolato dal gruppo, dalla comunità, dalla società
verità è che un muro lo separava dal prossimo: il muro d'un disgusto che
... non si può diversificare dal moderno tedesco, né considerar questo e
, comp. da 'a- priv. e dal tema di tép. v . l. bellini, 5-3-8: dal conoscere per esse [per le opere territorio di quella chiesa. = dal lat. in divinis [rebus] 4
qualcosa (una qualità o un attributo dal suo soggetto, un concetto da un
10-293: nei secoli appresso rimase indivisibile dal nome di cecco d'ascoli il concetto
... l'ottimo viene collocato [dal vico] nell'indivisibile. -ant.
, metodo degli indivisibili: metodo ideato dal matematico b. cavalieri (1598-1647)
e divisibilis 'divisibile'; cfr. fr. indivisible (sec. xiii).
= deriv. da indivisibile-, cfr. fr. indivisibilité (sec. xv).
si può dire gaudio pacifico, che dal godimento indiviso di un tesoro sì caro tutto
avesse contratto la mercanzia, o vero dal padrone suo, o vero figliolo o
error de'mortali lo disparte, e dal vero e perfetto lo conduce al falso
ti divise, anima indivisa, / dal supplizio inumano, non ti fuse / nella
il freno della legge, accettata però dal popolo italiano uno ed indiviso.
la gloria, ma la crede indivisa dal sommo potere. gioberti, i-iii-
l'armi, che ricevuta avevano l'anima dal valor di questo personaggio, non potevansi
, 15-25: certi compositori e censori dal gusto squisito giunsero a credere che la
veder non volle / povero alcuno dentro dal suo ospizio. baldelli, 3-659:
sia nero il volto dell'amante ucciso dal veleno? non vorremo dunque ch'appariscono
174: non erano vani sospetti avuti dal duca di siena per alcuni indizi di suoi
il quale, sì come repentinamente risvegliato dal sonno, fuori di casa gittato ed
queste tre porte, la prima, che dal ripiano va in luogo di transito,
usato indizio, / si ritrae seco ognun dal mortai gioco, / a dar cessato
, tome. = voce dotta, dal nominativo del lat. indictió -ònis 1
datazione dei documenti e nella cronologia, dal 313 d. c. in poi
o cesarea): quella che iniziava dal 24 settembre deiranno precedente. -indizione bedana
bedana awuso genovese: quella che iniziava dal 24 settembre dell'anno in corso.
bizantina o costantinopolitana: quella che cominciava dal i° settembre dell'anno precedente. —
: quella usata in occidente a partire dal secolo ix e tuttora adoperata nel calendario
di alcuni usi religiosi; ha inizio dal 25 dicembre dell'anno precedente o dal
dal 25 dicembre dell'anno precedente o dal i° gennaio di quello in corso.
, la città di cinzico fu scossa dal tremuoto. tassoni, xii-2-311: nel nome
con- stantiniana, cominciante il suo corso dal dì 24 di settembre, benché altre
iesù cristo, e correa la indizione dal cominciamento del mondo. 4.
darsi buon tempo. = voce dotta dal lat. indictió -ónis 4 intimazione, indizione'
indicère 4 indire, annunciare'; cfr. fr. indiction. indizióne2,
ho quel che ritrovar non spero / dal borrea a l'austro, o dal mar
/ dal borrea a l'austro, o dal mar indo al mauro. ariosto,
, invitto e glorioso augusto, / che dal mar indo alla tirinzia foce, /
mar indo alla tirinzia foce, / dal bianco scita all'etiope adusto / riverir
= voce dotta, lat. indus, dal gr. 'tvsoc * indiano '.
e poi l'indo maggiore. = dal lat. indus 4 indiano 'probabilmente assimilato
individuo appartenente a tale razza. = dal fr. indo-afghan, coniato dall'antropologo francese
appartenente a tale razza. = dal fr. indo-afghan, coniato dall'antropologo francese