che un poco di aria increspata sottilmente dal moto della lingua e delle labbra di
narici). redi, 16-iii-247: dal testicolo si parte un canale bianchissimo,
poco cedenti per l'increspatura cagionata in esse dal freddo. pratesi, 1-89: s'
di questa figura, ch'egli ritrasse dal proprio volto suo, con una gagliarda
mani le matasse di seta appena uscite dal bagno di tintura. arte della seta
. angelini, 1-51: beduini venivan dal deserto col mantello sconvolto dal vento e
beduini venivan dal deserto col mantello sconvolto dal vento e increstati di rossi turbanti.
pronom. roseo [tommaseo]: dal molto piovere la terra s'è in-
giuoco, già processato in convedetelo increticiato dal mio marco. -è tutto intriso tumacia.
= deriv. da incriminare; cfr. fr. incriminable. incriminare, tr
, lat. tardo incriminare, comp. dal pref. illativo in-e crimen -inis
crimen -inis * delitto '; cfr. fr. incriminer (nel 1578)
incrimindtio -ónis (tertulliano); cfr. fr. incrimination. incrinaménto,
a incrinarsi. = deriv. dal fr. encrener 'crepare '(sec
incrinarsi. = deriv. dal fr. encrener 'crepare '(sec.
d'* inclinarsi ', ma forse dal suono di vaso percosso e che screpoli,
calda come una coppa soffiata di recente dal vetraio. gozzano, i-107: «
dotta, comp. da incrinatura] e dal tema del gr. oxorréco 'osservo
che hanno di nutrirsi, non escono dal bruco, per fare la loro crisalide,
. da cristiano (v.) e dal pref. in-con valore illativo.
. da cristiano (v.) e dal pref. in-con valore illativo.
con attente manovre i veicoli che arrivavano dal nord. pavese, 4-288: da
si incrociavano le prime voci della gente reduce dal lontano pomeriggio di festa. pratolini,
esercitare l'equipaggio, senza troppo allontanarsi dal proprio paese; incrociano in tempo di
, 7-i-242: i francesi, nello sbucar dal sentiero che metteva alla vallata, si
palazzeschi, 1-66: si sentiva fatto bersaglio dal fuoco incrociato di quelle poco benevoli constatazioni
in modo che un raggio polarizzato rettilineamente dal primo sia estinto dal secondo.
polarizzato rettilineamente dal primo sia estinto dal secondo. 9. dir. interrogatorio
per la quale tali persone, anziché dal giudice, sono interrogate sotto la sorveglianza
impedire sia imporre certe domande) prima dal rappresentante della pubblica accusa, poi dal
dal rappresentante della pubblica accusa, poi dal difensore, o viceversa. -per simil
che ne spezzò una a mezo piede dal ferro. pananti, iii-24: quando fu
portavan una torre nella metà dello scudo dal lato ritto e dall'altro lato due
feral de le lugùbri / sale vedean dal truce sposo offrirsi / le tazze attossicate o
le gambe incrocicchiate alla saracinesca. relazione dal giappone, 107: sono tanto strette [
ojetti ii-680: i termini del mestiere, dal filugello alla bavella, dal cascame alla
mestiere, dal filugello alla bavella, dal cascame alla matassa, sanno di latino e
. da croco (v.) e dal pref. in-con valore illativo.
neppure l'età. = comp. dal pref. negativo in-e da un deriv.
tante ruine. = comp. dal pref. negativo in-e crollato (v.
e s'incrostò e divenne duro, temperato dal freddo constringente e dal caldo tirante il
duro, temperato dal freddo constringente e dal caldo tirante il tenue in suso.
venne a languire il suo vortice separato dal nocciolo e dall'anima che gli dava
. in-con valore illativo; cfr. fr. incruster (sec. xvi).
. gemelli careri, 1-i-254: sonovi dal lato di mare alcune loggie,
incrostati di calce, per poterla trasferire dal duomo vecchio al duomo nuovo, erano
ii-106: se io mi sporgo un poco dal mio davanzale, godo il bello spettacolo
francesi. d. bartoli, 1-8-8: dal tanto mettere in terra le mani,
incrostature e le grottesche del fango fatte dal ghiaccio erano più temute che l'archibugio.
una detersione, un bagno purificatore, dal quale la vera bellezza poetica emerge nella sua