... / la casa era lontana dal cancello, / ma la vita s'era
odio dei giudei contro di lui era nato dal profondo disprezzo ch'egli mostrò, fin
è inconvertibile. -sostant. fr. serafini, 332: che penso io
convirtère * convertire '; cfr. fr. inconvertible (sec. xvi),
(v.); cfr. fr. incoordination. incoperchiato, agg.
... a scrivere: incoraggiato dal fatto che la sua novella aveva ottenuto
zavattini, i-290: il pretore incoraggiato dal mio silenzio mormorò parole d'amore.
duca..., incoraggito ora dal vicino soccorso di francia, tanto più se
fino all'ufficio del telegrafo e quivi dal sentirsela vicina avrebbe ricevuto un lieto e
che un papa uscì in forma solenne dal vaticano. e. cecchi, 5-44
, 144: de le sue foglie [dal lauro] s'incoronavano quegli che erano
: testimonio di veduta riferisce venir giù dal più alto settentrione saldezze smisurate di ghiaccio
pozzetti, 6-56: le acque cadute dal cielo sulla superficie dei monti...
gran sistema le verità via via intraviste dal pensiero umano è senza paragone più profondo.
da corpus -óris 'corpo'; cfr. fr. incorporer (sec. xii).
è più perfetto / si cava lor dal lombo o dall'arnione, / e fassi
sue ragioni in scritto infra 15 giorni dal dì del bando della incorporazione. de
lat. tardo incorporatió -ònis; cfr. fr. incorporation (sec. xv)
comprende grazie e bellezze universali incorporee. fr. andreini, 112: quelli che si
cerchio della luna, e i monti liberati dal suo vigile riflesso. -leggero
13-31: quella piccola e formidabile donna dal passo incorporeo e dall'orgoliosa volontà di vita
speranze; che non si lascia dissuadere dal perseguire i propri scopi. machiavelli
fa che quel sentimento di gioia prorompa dal petto e dalla bocca solo di un
gonzaga, 24-101: chi pensa fuggir dal ferro, incorre / nel foco, e
incorre / nel foco, e chi dal foco, in mar trascorre. campanella,
correnti. cinelli, 1-11: dal soffitto di travi grossolanamente squadrate, incorrentato
spiacevoli, dannose o dolorose che derivano dal proprio o dall'altrui comportamento colpevole.
che riceve la cura dell'anime altrui dal padre spirituale sanza essere sforzato da lui,
inevitabili ingiustizie che inconsciamente ci vengono dettate dal nostro sangue, dalle nostre ambizioni,
nostro sangue, dalle nostre ambizioni, dal nostro interesse, dal nostro partito?
nostre ambizioni, dal nostro interesse, dal nostro partito? -ant. lasciarsi andare
e cùrrère * correre '; cfr. fr. ant. encourre, ir. encourir
di corrigére 'correggere'; cfr. fr. incorrect (nel 1421).
= deriv. da incorretto; cfr. fr. incorrection (sec. xvi).
dentro le incorrotte stille / di balsamo sabeo dal tempo intatta / di vivifico odor aura
vedea, nulla interrotto: / vedeasi dal roman fonte vetusto / i suoi rivi dedur
, nondimeno violata di corpo, fu dal marito repudiata e resa a li propinqui suoi
segni, 1-6: il quattrocento restò dal fare, ma conservava l'idea n-178:
l'incisione. zaffiri, / fatti dal suo splendor più luminosi, / spiegate
sua innocenza? = deriv. dal lat. incursàre, iterativo di incùrrére *
. misasi, 6-i-91: si scossero dal torpore che teneva lei in un incosciente abbandono
cosiddetti « sentimenti apparenti », proposta dal semisensualista e semisettecentesco (sebbene vissuto nell'
nell'ottocento) filosofo kirchmann, e accolta dal non fine metafisico dell'incosciente, eduardo
per il n. 4, cfr. fr. incoscient * inconscio '(nel senso
anna si stirò. le dispiaceva uscire dal sonno: quasi presentisse che abbandonava uno stato
e cónsciéntia * coscienza '; cfr. fr. inconsience (nel 1846).
, avv. ant. fuori, lontano dal luogo in cui si trova la persona
-insofferente. bellori, i-113: distratto dal vario diletto d'imparare, alquanto tardi
incostante; una volta deve perire. fr. zappata, 46: tu ami un