11. astron. angolo formato dal piano dell'orbita di un astro col
o latitudine che si dica, e distanza dal punto che ci sta sopra la testa
: è fatto [il movimento divino] dal globo della terra in se stesso circa
, e perché egli è gran signore. fr. sassetti, 38: la sua
= voce dotta, comp. dal tema di inclinare (v.) e
tema di inclinare (v.) e dal gr. yp < * < po
il popolo, gli adorni e gianluigi dal fiesco di essere gli autori principali di darla
da inclinare 'inclinare '; cfr. fr. inclination (sec. xiv)
. = voce dotta, comp. dal tema di inclinare (v.) e
tema di inclinare (v.) e dal gr. ixérpov 'misura '.
nove dì la nave / corse sospinta dal remeggio alato, / e notte e
comp. da in-con valore intensivo e dal part. pass, di eludere *
tirandolo, dopo che è stato inumidito dal vapore acqueo che fuoriesce dai fori della
la successiva lavorazione. = adattamento dal fr. cloche * cupola [del cappello
successiva lavorazione. = adattamento dal fr. cloche * cupola [del cappello]
. in-con valore illativo; voce registr. dal dizionario delle professioni. inelùdere
francia la promozione fatta in quest'anno dal papa senza includervi appunto... il
e la prima non è inclusa mai dal nome. giuseppe degli aromatari, 217
confina lucania la regione de'bruzzi, dal fiume sapri,... sino al
greci de'secoli medii e bassi, cioè dal terzo inclusive in poi, sono pieni
iscrizioni e per gli esami insieme sono dal primo ai venti di novembre inclusive.
transizione; e con ciò si tengono sciolti dal debito di incoare cose stabili,
di toledo, intorno che pende litigio dal molto tempo incoato. baldasseroni, 262
l'industria sono figli della sensibilità punta dal bisogno, ch'è un dolore incoato.
un vóto ad ogni / agugliata che traggo dal pennecchio. / e come incocco e
.. incocciò e non si trattenne dal mostrarmisi imbronciato più giorni. 3.
, farneticante. campania, 18-48: dal già detto finor molto evidente, /
che sono fra tacque, sento spronarmi dal mare dell'inghilterra, ma all'incognito
molti mesi. = voce dotta, dal lat. incdgnitus, comp. da in-con
[i forzieri] incoiare o impannare dal canto di fuori di buccie o di
quasi mantelli induriti dagli inverni e incoiati dal lezzo. viani, 10-39: l'
, chi abitava in una comunità fuori dal municipio d'origine (contrapposto a civis
vii-342: incoia: abitatore di villa. fr. colonna, 2-13: in questo
dotta, lat. incóla, comp. dal pref. in-1 dentro 'e dal
dal pref. in-1 dentro 'e dal deverb. di cóllre 1 abitare '.
, residenza lontano dalla propria patria, dal proprio paese. -nel diritto romano
confacevano di natura ed erano contrari. fr. de'marchi, 1-31: tutti gli
quei balocchi... erano stati fabbricati dal babbo, dopo il lavoro della giornata
iv2- 1246: non già sprizzò sangue dal garrese del puledro che alla svolta sopravanzava
, ridomandò i sigilli a pitt, e dal servigio lo licenziò. da ponte,
levarsi in volo perpendicolarmente o passare bruscamente dal volo orizzontale a quello verticale (un
si alza in volo perpendicolarmente, anche dal volo orizzontale. « la beccaccia si
e colorare; cfr. ant. fr. encolorer. incolorato1 (part.
, non hai nulla. = dal fr. incolore (nel 1829),
non hai nulla. = dal fr. incolore (nel 1829), che
incolore (nel 1829), che è dal lat. tardo incolor -dris, comp
.); cfr. ant. fr. encolorir. incolorità, sf.
dalle scapule giù al gomito, / e dal gomito al nocello. =
fuora del capitolo, benché sia incolpabile. fr. serafini, 478:
prati, i-75: e voi, nati dal- l'obbobrio / le incolpabili pupille /