stette la detta anima... impugnata dal nimico infernale. impugnatóre, sm.
ladroni non è furata, non è arsa dal fuoco, non è divisa dalle resìe
. s'intende tirar fuora la baionetta dal fodero, e portarla per l'impugnatura
= deriv. da impulito-, cfr. fr. impolitesse. impulito, agg.
impulito perché novello non infierisce, lambito dal vezzo amoroso, allattato da poppe delizianti
politus; per il significato, cfr. fr. impoli * sgarbato '(
, lat. impulsàtor -oris (glosse) dal lat. tardo impulsare (cfr.
con nuovo splendore, maravigliati essi medesimi dal loro successo. balbo, 2-210: il
all'ingegno italiano inspirato dall'evangelio e dal popolo? 3. inclinazione,
3. inclinazione, tendenza. fr. martini, 1-127: è cosa difficilissima
sia. = voce dotta, dal lat. impulsio -onis, nome d'azione
ferito cadente dall'alto caddero le tue vele dal turbine impulse. bocchelli, 2-xi-429:
. bocchelli, 2-i-614: una gondola dal fondo del canale veniva dolcemente, accennando
che sia sufficiente se non ricevesse impulso dal suo favorito. redi, 16-iii-208: la
brama. canaldo, 45: sgombra dal casto petto di sfrenate brame gl'impulsi
popolo alla tutela della corona cristianissima. fr. serafini, 279: de'mali morali
di impellère 1 spingere '; cfr. fr. impulseur. impumicato, agg.
inten sivo e illativo e dal lat. pùmicàtus 'levigato con pietra
morti impune. -voce dotta, dal lat. tardo impùnis, derivato a sua
= comp. di impune', cfr. fr. impunément (-iment, nel sec
valore negativo e punibile; calco del fr. impunissable. impunibilità, sf.
non basta lo stipendio che ricevesi dal pubblico della comunità, non vi è
da impùnis 4 impune'; cfr. fr. impunità (sec. xiv).
, non colpito dalla giusta pena, dal meritato castigo (con riferimento sia a
-in partic.: che non è colpito dal castigo divino (un peccato).
un giudizio meramente ideale, ma purtroppo dal suo torbido e rabido carattere, dalle sue
domandavo se quelle doti sue non derivassero dal trovarsi essa su l'impuntura di uno
impuro. segneri, iii-3-289: dal vestire immodestamente v'è un breve passo
sopportare la mia testa sul grembo fecondato dal seme di un altro uomo. tozzi,
ammalato, [il re] fu ricondotto dal cardinale. 4. mancanza di
pùrus 1 puro '; cfr. fr. impureté (sec. xiv).
di colpe non è somma l'avversione dal creatore, è somma però la conversione
diversa. -per estens. viziato dal peccato, dall'errore. fra giordano
e possono i medesimi essere stati toccati dal sudore d'un'infetto. f.
; impuro, acuto, e acuito dal caldo. piovene, 7-563: sembra
i-252: come sperar di sorgere / dal fango impuro del rinato vizio? de
furono sostituite divisioni artificiali e non partecipate dal paese, che le battezzò col nome
1-i-141: supponendo gratuitamente che la lingua dal boccaccio in giù andasse deteriorando per la
problemi che esulano dalle proprie competenze, dal proprio ambito di studi. b.
negativo e pùrus 'puro'; cfr. fr. impure (sec. xiii).
. che possiede sufficienti capacità psichiche (dal punto di vista della maturità e della
un credito a uno dei conti previsti dal bilancio di previsione. -anche: destinare
carico di tutti i peccati commessi fin dal principio, o che fossero per commettersi
: sofocle,... per liberarsi dal sospetto de l'imputata pazzia, lesse
sozza macchia di cui la severità spensierata dal greco biografo si compiacque di bruttarne la
,... né vedendomi preammonito dal ministro della guerra, da cui dipendo e
giovanni antonio gioierio, imputato d'aver ottenuto dal governatore di milano proibizione de i commerci
egli, con esempio novissimo, sfrenava dal carcere due giornali a battere gli altri e
116: offersi al ministro le mie dimissioni dal consiglio superiore, per la ragione che
di quelle donne, dalle loro vesti, dal tono della loro voce, fra il